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Edizione provinciale di Gorizia


ITALIA U19 - Spazzata la Georgia, si va all'Europeo

Un rigore di Pafundi apre la goleada di Lignano Sabbiadoro, dove la formazione di Corradi si impone con un netto 5 - 0 (sarebbe bastato anche un pareggio), guadagnandosi il pass per la fase finale, che si svolgerà in Irlanda del Nord. Una prestazione sufficiente, quella del gioiellino dell’ Udinese (ora in prestito al Losanna), il quale ha messo la firma in tutte e tre le gare del girone

 

LIGNANO SABBIADORO. Sarebbe stato sufficiente anche un pareggio. Ma l’Italia Under 19 di Bernardo Corradi ha voluto esagerare: polverizzando per 5 - 0 la Georgia, infatti, gli azzurrini si sono guadagnati il pass per la partecipazione alla fase finale dell’ Europeo di  categoria, in programma in Irlanda del Nord dal 15 al 28 luglio (manifestazione che garantirà anche 5 posti per il Mondiale Under 20 del 2025 in Cile).

Davanti ai 500 coraggiosi convenuti al “Teghil” in un pomeriggio di stampo novembrino, Lipani e soci hanno subito addentato la gara, lasciando alle Georgia le briciole di qualche innocua ripartenza e passando in vantaggio dopo soli 4 minuti con Simone Pafundi, chiamato a trasformare (in maniera impeccabile) un rigore concesso per un fallo di mano in area di Bukia. Il gioiellino dell’Udinese - attualmente in prestito al Losanna - mette cosi il suo terzo sigillo in altrettante gare, dopo gli sfregi alla Scozia (nel match d’apertura del girone vinto 3 - 1)  e ad alla Repubblica Ceca (2 - 1 il finale). Nel complesso l’odierna prestazione del numero 10 va considerata sufficiente: alla costante ricerca del dialogo con i compagni, Pafundi ha tentato anche la soluzione personale, ma senza fortuna. Da evitare in futuro, invece, un altro gratuito (la gara era ormai in ghiaccio) cartellino giallo come quello odierno, sanzione scaturita da un pepato scambio di vedute con un avversario. Episodio dopo il quale Corradi ha provveduto alla sostituzione del neo maggiorenne. Con il subentrante (classe 2006) Sia a timbrare l’immediato 4 - 0. Per la cronaca, nel tabellino azzurro c’è posto pure per le segnature di Palestra, Zeroli e Di Maggio e, a 10’ dal triplice fischio finale, per un altro penalty che Misitano si è fatto neutralizzare da Kurtanidze. Poco male, la qualificazione era già cosa fatta. Le altre ammesse alla “Final Eight”: oltre ai padroni di casa, Spagna, Francia, Norvegia, Danimarca, Turchia e Ucraina. (r.z.)

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  Scritto da La Redazione il 26/03/2024
 

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