Si comincia ad entrare nel vivo della stagione. Si concretizzanno le ridda di voci che ci hanno accompagnato nell’ultimo periodo. I sogni o i propositi si cominicano a definire. Il classico nero su bianco prende il posto della parola. Dopo il colpaccio Emil Zubin alla Triestina, che potrebbe accordarsi anche con Daniele Mattielig, inizia a muoversi anche l’UFM. Dopo il difensore Luca Juri dal Tolmezzo, la dirigenza cantierina ha trovato l’accordo con l’ex punta dell’Udinese Primavera Luca Bezzo. Un giovane sia per coprire il ruolo di fuoriquota, che per giostrare accanto a Godeas. Infatti dopo le partenze di Bardini (alla Juventina) e Acampora (Belluno) il comparto d’attacco richiede innesti per affrontare la serie D. Altro innesto, ma cavallo di ritorno, dopo l’esperienza nella Berretti del Pordenone, quello di Mattia De Gregorio, Il ragazzo napoletano che aveva gia’ esordito in serie D nella stagione 2013/2014. Ma il colpo d’attacco piu’ roboante e’ quello di Jose’ Rafael Tartalo (dal Lumignacco) 16 reti nell’ultimo torneo di eccellenza, In difesa oltre a Juri, e’ stato prelevato dal San Luigi, Bernardo Kozman, 28 presenze e 3 reti nella stagione in promozione. Un classe 1997 molto interessante, che Zoratti si augura di poter impiegare per il reparto arretrato, che dovra’ reggere l’urto delle corazzate del girone. Vestira’ nuovamente la maglia cantierina, dopo due stagioni alla Virtus Corno, il difensore classe 1990 Christian Zambon. Giocatore che aveva gia’ contribuito con 13 presenze nella stagione 2012/2013 alla vittoria del campionato di Eccellenza. Nel pordenonese e’ il Tamai una squadra vicina a mettere a segno un colpo di mercato. Nella zona del mobil e’ attesa l’ufficializazzione di Alberto Paladin, classe 1994, trequartista offensivo lo scorso anno in Lega Pro con la maglia del Pordenone. Un ragazzo cresciuto nel Milan, esploso con la maglia della Sacilese prima di muovere passi importanti nel professionismo. Un colpo notevole per le furie rosse. Per Stefano De Agostini, ora diventa primario reperire u nrinforzo d’attacco, dopo il no di Lauro Florean accasatosi al Lia Piave. Il nome che circola che inisitenza e’ quello di Davide Diaw, che rifiutata l’offerta del Campodarsego, rimane oggetto del desiderio di diverse formazioni. Anche se il presidente tamaiota Verardo sogna sempre Denis Maccan- A pochi kilometri di distanza, lo stesso Fontanafredda guarda alla punta della Virtus Corno per affiancarlo a Riccardo Zambon. In casa Pordenone, in attesa della risoluzione del tormentone estivo del ripescaggio, si punta a portare a casa due giocatori del Legnago, che Bruno Tedino ha individuato come possibili rinforzi. Marco Talin , difensore classe 1996, cresciuto nella cantera del Vicenza, 23 presenze lo scorso anno e Nicola Valente, classe 1990, esterno d’attacco. Neroverdi che hanno manifestato un interesse anche per Filippo Casagrande , della Clodiense ex Venezia, conosciuto per averlo avuto con se al San Dona dal tecnico pordenonese. Sacile croati si, croati no. Il presidente Presotto sfoglia la margherita in attesa di comunicare la decisione se accettare le proposte concrete che arrivano dalle coste orientali dell’Adriatico.