Sei squadre racchiuse in cinque punti. Un campionato bellissimo e apertissimo. La dodicesima giornata regala gioie e sorrisi, ma soprattutto lancia uno sprint per il titolo di campione d’inverno incertissimo. La Tilaventina si conferma capolista passando in terra di mosaici con la doppietta di Luchin e il gol di Berto. Non molla la presa l’Aviano di Bozzer.Sotto di un gol al termine del primo tempo a San Leonardo riesce a ribaltare l’andamento dell’incontro con il solito Zanier e la doppietta di Momesso. Il terxo gradino del podio e’ della Tre S Cordenons.I verdi di Mauro Cancian non si fermano piu’ e corrono forte schiantando il Sarone Caneva una delle formazioni alla sua pari tra le piu’ in forma del girone. La rete da tre punti e’ di Martini. Cade malamentre il Villanova stoppato in casa dal Montereale, che abdica sotto i colpi mortiferi dei bianconeri. Le tre reti nel primo tempo di Matteo Alzetta, Roman e Bornia mettono subito le cose in chiaro. Nella ripresa prova il difficile recupero trovando due gol con Grueso e Pierobon, sforzo inutile. Comincia a marciare forte l’Azzanese di Milvio Piccolo che mette sotto il fanalino di coda Real Castellana. Ancora in gol Fuschi autore di una doppietta con Goz di supporto. Importante successo della Liventina. Il Sfriso chiude la strada all’Union SMT di Bortolussi. Attenzione anche perche la Liventina, vincendo il recupero entrebbe di diritto nel novero delle pretendenti alla vittoria finale. Sembra aver trovato il bandolo della matassa il Morsano, che vince uno scontro spartiacque contro il Don Bosco. Le reti di El Maharzi e di Lena accuiscono i problemi dei salesiani, che lontano dal proprio campo ha racccolto zero punti. Secco tre a zero della Virtus Roveredo sul Tiezzo. Non e’ sufficiente il cambio di panchina agli ospiti per ritrovare la via del successo.

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