SUPER PORTIERE. Nel regno di Iacopo Giorgiutti (Tarcentina), un solo dei pretendenti ha lasciato la corte. Denis Koren (Domio), pagando il terzo turno di assenza, ha dovuto lasciare il posto nei top dieci a Andrea Posocco (Cordenons). Ma è toccato al delfino Matteo Toppazzini recitare la parte della vittima del turno. Il numero uno del Diana, battuto tre volte sul terreno del Ragogna, ha dovuto abbandonare il posto d’onore scivolando sulla sesta piazza. Ed il poker degli inseguitori, senza colpo ferire, sono tutti risaliti di un gradino nell’élite della Super Classifica. A Simone Dapas (Pro Gorizia), terzo  turno senza macchia, restano ancora due soli turni per tentare l’exploit e riconfermarsi su quel trono, che spetta di diritto, al portiere meno battuto della stagione 2015/2016. L’impresa sembra difficile ma non impossibile.          

ECCELLENZA - Il leader Andrea Posocco (Cordenons), superato a pieni voti il big match sul terreno del suo delfino Omar Tusini (Gemonese), ha (forse) scavalcato l’ultimo ostacolo che lo separava dal traguardo. Omar Tusini & Nikolas Buso (Torviscosa), gli eterni rivali del battistrada, certamente non molleranno la presa “sognando” una debacle del fuggitivo, che rimescoli la situazione della classifica in zona Cesarini.   

PROMOZIONE - GIRONE A. Il leader Davide Gobbato, con il bomber Alessandro Cusin, è stato uno altro dei protagonista che ha riportato il Lignano a  vivere una stagione indimenticabile. Daniele Nicodemo (Fiume Bannia), infilzato tre volte dai cannoniere del Casarsa, ha dato definitamente posto fine alle ostilità, per consolarsi con un  posto d’onore che, visto la potenzialità di Davide Gobbato, da non disprezzare.         

GIRONE B. Il capolista Enrico Bon (Juventina), è stato battuto da Carlo Breda (Sangiorgina), l’inseguitore Gianluca Zetto (Costalunga), è stato trafitto da Giorgio Riondato (Gonars) e le prime due piazze sono rimasta invariate. Per Gianluca Zetto, che ha solo due turni a disposizione, per tentare di ripianare lo svantaggio, sembra una operazione disperata. Ma la speranza è sempre. . . .  

PRIMA CATEGORIA - GIRONE A. L’indenne Simone Cella (Valvasone), approfittando della doppietta subita da Gabriele Tubaro (Camino), ha colto al volo la possibilità di detronizzare il leader. Il duello, visto le distanze da cui sono separati i due contendenti, è ancora aperto a qualsiasi soluzione.     

GIRONE B. Per il premier Iacopo Giorgiutti (Tarcentina), un turno di tutto riposo nell’incontro casalingo contro il Rive D’Arcano, la buona notizia è arrivata da Ragogna. Matteo Toppazzini (Diana), l’implacabile rivale era stato pesantemente battuto sul green del Ragogna, e le possibilità di vittoria di Iacopo Gioegiutti sono schizzate alle stelle. E Alessandro Tion (Risanese), sta braccando Alessandro Tessarin (Torreanese), nel tentativo di strappargli il terzo gradino del podio.

GIRONE C. Il leader Simone Dapas (Pro Gorizia), confidando di un paracadute di otto presenze in più, nei confronti dell’inseguitore Alessandro Braidot, si sente in una botte di ferro. Ed il portiere dell’Isontina, più che pensare alla vittoria, deve guardarsi dai rivali, che puntano al posto d’onore.      

SECONDA CATEGORIA - GIRONE A. Nel regno di Alessio Bottos ( Azzanese), nei 180 minuti ancora da disputare, è ancora tutto da decidere. La doppietta incassata, nello scontro diretto tra il  leader ed il delfino Alex Tamantini (Tilaventina), ha riportato all’anno zero, la compatta classifica.  

GIRONE B. Il capolista Mauro Specogna (Grigioneri), battuto da Cristiano Fabbro (Coseano), ha permesso agli inseguitori, Alex Cericco (Treppo Grande) e Davide Tosoni (Tagliamento), di ridurre le distanze dalla vetta e riaprire qualche “speranzella” per i due inseguitori.    

GIRONE C. Leonardo Lostuzzo (Serenissima), proprio in vicinanza della fine delle ostilità, ha strappato dalle mani di Giancarlo Conchione (Trivignano) le redini del comando, favorito da una manciata di centesimi che vanta di meno, nei suoi confronti. La matematica, per Alberto Zanello (Maranese) e  Alessandro Di Giorgio (Cussignacco), non ha ancora emesso verdetti, che precludono le  loro possibilità, di salire sul podio.     

GIRONE D. Dando per scontato la vittoria di Alessandro Carmeli (Primorje), sperando di non dover cospargermi la testa di cenere, si lotta solo per la seconda e la terza piazza. Daniel Blasevich (Chiarbola), quaterna da brivido nella tana della promossa Primorje, ha preso possedimento del fanalino di coda, lasciando campo libero al terzetto in lotta.    

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