Il Primorje non si è smentito nemmeno all’ultima giornata di campionato e, sebbene abbia festeggiato la promozione con largo anticipo e si sia presentato all’appuntamento odierno con ben 16 punti di vantaggio, ha voluto regalare ancora una gioia ai tifosi casalinghi e, senza pensarci troppo, ha neutralizzato il Campanelle piazzandogli un secco 5-0. La grinta dei locali non è mai venuta meno e lo hanno dimostrato sino alla fine, passando avanti già dopo tre minuti con Danieli e ipotecando il successo dopo venti minuti con Metullio. Nella ripresa, invece, ci hanno pensato Romano, Ruggero e Zancola a prendersi la soddisfazione personale.
Ben poco da fare per il Campanelle, che si preparerà ad affrontare i play out. 
Colpo di scena in zona play off, dove il Ruda è stato battuto 2-3 dal Chiarbola ed è scivolato dalla seconda alla quarta posizione perdendo così l’abbinamento più vantaggioso nella fase successiva.
Questa volta le reti dei soliti Rigonat e Baciga non sono state sufficienti per intascarsi i tre punti, mentre il Chiarbola ha avuto una ventata di orgoglio e si è riscattato da un lungo periodo non troppo fruttifero. Per i triestini a segno Sabadin, Steffinlongo e Bertocchi dagli undici metri. 
Ha guadagnato una posizione anche il Muglia, che si ritrova sul secondo gradino del podio dopo essersi imposto sul Villesse per 1-2. Grande festa per i rivieraschi, mentre l’undici isontino si mangia le mani perché ha perso l’occasione più netta di riconquistare i play off.
L’Audax, infatti, è stato fermato per 2-0 dalla Roianese e, considerando che aveva un vantaggio dal Villesse di sole due lunghezze, oggi può tirare un enorme sospiro di sollievo per il pericolo scampato. Dopo la grande festa di sette giorni fa, un’altra vittoria per la Romana, che ha battuto in trasferta il Moraro per 1-2. Anche se il risultato contava ben poco ai fini della classifica, i gialloblù hanno voluto chiudere nel migliore dei modi e salutare una stagione che non ha regalato i punti sperati ma è stata comunque vissuta a pieno. Per il Moraro rimane invece la delusione per non esser riuscito a conservare un posto nei play off, ma con la consapevolezza di aver trovato degli avversari competitivi e di tutto rispetto. 
Sfida molto sentita e carica di spirito agonistico tra Azzurra e Montebello, che si giocavano la permanenza nella categoria. L’ha spuntata l’Azzurra che, trascinata dalle reti di Fruganti, Mattioli e Formisano in tripletta, si è aggiudicata il match per 5-4 e può ufficialmente definirsi salva.
I triestini rimangono quindi al dodicesimo posto, il primo dei play out. Il Gaja, infine, ha superato il Sagrado per 3-1, mentre con lo stesso risultato il San Canzian Begliano ha battuto l’Alabarda chiudendo la stagione al settimo posto.

Alessandra Antoni

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