BANNIA - Voglia di riscatto. Armellin nuovo numero uno
Dopo tre stagioni passate in Promozione i biancocelesti tornano in Prima categoria. Rivoluzione nei rnaghi
Quando si è reduci da una retrocessione sono molte le tematiche a cui si va incontro. Principalmente quelle di darsi un volto nuovo e ripartire con l’entusiasmo smarrito nei mesi precedenti. C’e voglia di cambiare in casa Bannia, di lasciarsi alle spalle il passato ed immergersi a capofitto in un campionato che potrebbe anche regalare agli uomini del riconfermato Giuseppe De Piero, che ha rilevato la squadra nel finale di stagione dopo l’esonero di Marzio Giordano, la possibilità di ritagliarsi una bella dose di soddisfazioni. Almeno è quello che si augura la tifoseria, sempre vicina alla squadra, anche nei momenti di maggior difficoltà. Dopo tre anni di permanenza nel campionato di Promozione, dunque il club del presidente Luigi Vaccher torna in Prima categoria, perdendo il fascino della stracittadina con il Fiume Veneto, ma sicuramente presentandosi ai nastri di partenza con l’obiettivo di ben figuare e magari, perché no, di provare a farsi largo nelle alte vette della classifica. Molti volti della passata stagione hanno salutato dal giovane portiere Luca Marescalco (’97) tornato in Veneto al Sindacale , agli attaccanti Maurizio Menegon (’84) accasatosi al Vivai Rauscedo assieme al collega di centrocampo Anasse Bance (’95); al compagno di reparto Ymer Dedej (’95) passato ad indossare la maglia del Pravisdomini. Ha lasciato anche il portiere Massimo Anese (’90) trasferitosi all’Azzanese. In entrata tre centrocampisti che portano il nome di Mirko Vicenzotto (ex Corva), Alex Gobbo (ex Orcenico) e Marco Conte (ex Azzanese). E’ stato anche definito l’arrivo via Prata Falchi, del portiere Marco Armellin (’92) che avrà in eredità le chiavi della porta biancoceleste.