Lo Zarja si appresta a vivere la sua seconda stagione in Prima categoria – dopo i tempi bui seguiti agli apici toccati nel corso degli anni Novanta con l'approdo in Eccellenza – e i suoi “sogni ambiziosi” hanno previsto l'affidarsi a elementi di lungo corso. “Abbiamo inizialmente pensato a Fabio Sambaldi come allenatore, ma Fabio non era in grado di accettare tale ruolo per problemi di lavoro – spiega il dirigente biancorosso Robert Kalc, da una vita anima e corpo della società di Basovizza -. E' venuta fuori allora l'idea di affidargli l'incarico di direttore sportivo e lui lo avrebbe accettato solo a patto che Euro Petagna assumesse il ruolo di mister. La cosa è andata in porto, ma non volevamo assolutamente creare problemi allo Zaule, dove sembrava poter restare Petagna in un primo momento”.
Ed ecco allora che sul carso triestino ha preso forma la coppia Sambaldi – Petagna per avviare il nuovo cammino dello Zarja. “Personalmente sono al corrente delle operazioni di mercato a venire, ma le cura appunto Sambaldi in qualità di direttore sportivo. Fino a domenica sera sia lui che Petagna saranno in ferie, poi saranno nuovamente operativi – spiega lo stesso Kalc - e sarà Fabio a enunciarle alla stampa. Quello, che posso dire, è che vogliamo ringiovanire la squadra e che questa sarà cambiata parecchio tra chi ha smesso di giocare, chi è tornato all'ovile e chi ha scelto di andare in un'altra formazione”.
Quanto agli obiettivi da raggiungere con la prima squadra, Robert Kalc afferma: “La prossima stagione punteremo a migliorare o per lo meno a confermare quanto fatto nell'ultimo campionato. Il nostro progetto generale è di salire in Promozione in due anni, ma ci vuole anche la fortuna per riuscirci...come in tutte le cose. Non sempre si riesce a portare a termine la programmazione sperata. Se non avremo la fortuna necessaria nei tempi sperati, allora gli anni per andare su diventeranno tre; in ogni caso ci siamo affidati a due persone di esperienza per riuscirci e ne siamo contenti”.

Massimo Laudani