Weekend tosto nel girone A di Prima categoria. La sfida nell’anticipo di sabato premia il Rauscedo vittorioso sul Vajont, che vede impreziosito il proprio successo anche dal capitombolo della rivale diretta Corva, fermato a Ragogna. Per la squadra di Lorenzo Chivilò si apre, a sette gare dal termine, un solco di cinque punti, sulla più diretta concorrente, vantaggio che permette di sognare in grande. Titoli di apertura riservati al Ragogna, capace di rimontare lo svantaggio iniziale del Corva e scrivere una pagina importante del campionato, ribaltando il match con due messi a segno da Galante e Anastasia. Gli udinesi sfoderano una prova d’orgoglio piegando i pordenonesi che non riescono a chiudere la gara, tornando in provincia con un brutto passo falso. Bella risposta al campionato anche del Codroipo, capace di fiaccare a suon di gol la resistenza di un Valeriano mai domo. Sugli scudi ancora Mainardis autore di una doppietta, aiutato nel poker dai compagni di squadra Panfili e Visintini. Per li ospiti il solito Pasini, illude per il momentaneo pareggio e Mario limita i danni. Vittoria di misura, per il Barbeano, contro il suo recente passato rappresentato da Adriano Boccalon, ora sulla panchina del Valvasone. Decide la sfida una rete di Jakuposky. Bagarre in coda: il Villanova non riesce a battere un Ceolini rimaneggiatissimo, facendosi imporre un 2-2 che lascia gli arancioni di Erodi nel limbo. Ottima la prova del Ceolini che guadagna un punto prezioso, per staccare l’ultimo posto e rimanere agganciato ad un play-out impensabile solo qualche tempo addietro. Pesante come un macigno la vittoria della Tilaventina ai danni del Rivolto. Bizzaro estrae dal cilindro tre punti che permettono ai sanvitesi di scavalcare gli udinesi. Eroi di giornata Murdoski, Allegretti e Luchin per l’undici del presidente Luchin.

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