Capriva. Migliore in campo: la signorina Zonta di Trieste. Puntuale e decisa in ogni frangente di gioco e fischi sempre intonati, anche se, forse, un rigorino per il Mladost, poteva scapparci. Dire gioco - per quel poco, pochissimo, che s'è visto oggi - è una parola grossa. Grandi ammucchiate, lanci lunghi da una parte e dall'altra e chi s'è visto s'è visto. Tanto pressing, poche idee e scambi rasoterra. A centrocampo duelli rusticani tra Marusic e Giorgi, Cefarin e M. Peric - 9 di numero, non di fatto - con Zejnuni e Simeone che cercavano d'inventare qualcosa. Aree sovraffollate, non si vedono tre passaggi di fila neanche a pagarli oro.
Nel primo tempo un po' meglio l'Isontina che ha risentito non poco delle assenze di Faggiani, Luca Braida e Di Gregorio; nella ripresa molto meglio il Mladost che si è riversato in massa nella metà campo avversaria: colpaccio sfiorato a più riprese, anche se nel finale il match-ball è capitato sul destro di Zejnuni. Troppo isolato, in attacco, Concion che nei secondi 45' non ha ricevuto una palla giocabile.

La cronaca. 8': punizione dalla trequarti di Andresini, mischia in area, la difesa del Mladost respinge, la palla capita sul destro di Cefarin che al volo calcia di poco a lato.
19': angolo battuto a rientrare da Zejnuni, nella giungla dei 16 metri sbuca Gianosi che di piatto centra Ballerino appostato sulla linea di porta.
21': rinvio lungo di Ojo, Zejnuni sprinta sulla fascia sinistra e allunga il pallone in area per Concion che fallisce di poco la deviazione vincente col portiere in uscita.
35': Andresini pennella un traversone a centro area, Concion anticipa Candussio e con una girata di testa sfiora il palo alla sinistra di Ballerino.
Al 41' il Mladost reclama il rigore per un fallo di mano di A. Donda su un cross dal fondo di Comar.
Ripresa. 56': punizione dai 20 metri calciata da M. Peric, Simeone impatta di testa da mezzo metro e Dapas, con un riflesso felino respinge come può. Mischia furibonda e altro salvataggio di Ojo. Forse la palla era entrata.
64': traversone in area di Kogoj, la difesa rossonera ribatte e all'altezza del dischetto M. Peric calcia a colpo sicuro ma Costelli respinge sulla linea di porta.
90': fallo ai danni di Concion all'altezza della metà campo: punizione lunga calciata da Ojo, spiazzata di Concion, A. Donda rimette al centro di testa per Zejnuni che, solo davanti a Ballerino, calcia là dove volano le rondini.

Microfono aperto: Flavio Pillon (presidente Isontina): "I ragazzi, considerate le assenze di Faggiani e Di Gregorio, le due colonne del centrocampo, hanno dimostrato un grande spirito di squadra. Siamo al quinto risultato di fila e la salvezza è sempre più vicina. Avanti così".

I migliori. Concion, Zejnuni, Ojo, Candussio, Sangalli, Simeone.


Fabrizio Tomadini

ISONTINA-MLADOST 0-0

ISONTINA: Dapas, Gianosi, A. Donda, Ojo, Andresini (dal 60' F. Donda), Zejnuni, Cesarina, Cantone, Giorgi, Concion. Allenatore: Scarel.

MLADOST: Ballerino, Comar (dal 63' Di Bert), S. Furlan, Iodice (dal 80' R. Furlan), Candusso, Patessio, Kogoj, Marusic, M. Peric, Simeone, Sangalli. Allenatore: Vosca.

ARBITRO: Zonta di Trieste.

NOTE:  ammoniti M. Peric, Cantone e Ojo per gioco falloso, Candussio per proteste.

© RIPRODUZIONE RISERVATA