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Edizione provinciale di Gorizia


PRIMA C - Becirevic toglie le catene al Turriaco. Micidiale Crevatin

Il Primorje risponde alla Pro Romans con Casseler che scardina la tostissima Aquileia: e la corsa al titolo resta aperta. Il Mariano non sfrutta un vantaggio di due gol, Paravano soffoca le speranze del Sovodnje. A Grado si mastica amaro...

A tre giornate dal termine nessuna pagella è già compilata, a parte qualcuna in matita, e con ogni probabilità occorrerà attendere dopo Pasqua per sottolineare in blu, verde e in rosso le promosse, le trepidanti dei vari play e le bocciate. Per ora in matita ci sono Primorje e Pro Romans ma con cinque punti di distanza e lo scontro diretto proprio all’ultima giornata non sapremo con che colore scrivere. A Prosecco sperano nel blu promozione dopo il difficile e combattuto successo ottenuto ad Aquileia contro una formazione che non molla mai di un centimetro avendo in ballo una molto probabile salvezza diretta divenuta più concreta negli ultimi due mesi. Ecco allora la rete decisiva di Casseler per l’1-0 con cui il Primorje espugna la capitale della decima regione augustea. Ed era obbligata a vincere poiché nell’anticipo di sabato aveva fatto altrettanto la Pro Romans sul campo della Cormonese per 2-1, con doppietta del sempre più imprescindibile Buttignaschi e stava minacciando la conquista della leadership. Nel derby però ci rimette la Comonese risucchiata dal vortice dei play-out, seppur gli attuali 10 punti di vantaggio sulla penultima gli siano di lieve sollievo, a patto di mantenerli e dipende anche dallo stesso Muglia, aggrappatosi al 2-2 casalingo contro il Chiarbola nell’altro anticipo. Ma con l’ics i triestini di Stefani perdono contatto dalla terza, quell’Isonzo, anch’esso impegnato sabato, vittorioso in zona Cesarini sulla Gradese per 1-0 con un rigore contestato per la posizione dell’irregolarità dai lagunari e trasformato con freddezza geometrica da Elia Grion fresco di laurea in architettura. Il ko per la Gradese è duro da digerire così come la classifica appare sempre più impietosa alla gloriosa società presa in mano da qualche giorno dal nuovo presidente Lorenzo Acampora.
Rimanendo in zona play-out, un piccolo passo avanti per l’Isontina seppur non vada oltre lo 0-0 casalingo con il Mladost a cui il punto serve solo a tenere alla medesima distanza il Sovodnje, a sua volta vistosi sfuggire di mano i tre punti a causa del pareggio per 1-1 impostogli dal Sevegliano in rimonta con Paravano.
Nella zona centrale la cassifica è compatta e basta poco per guardare molti dall’alto, come ha fatto il Turriaco a sorpresa finalmente tornato a vincere dopo cinque turni di digiuno e lo fa nella tana dello Zarja con il gol partita di Becirevic. Non approfitta dello stop dei triestini per raggiungerli al quinto posto il Mariano, fattosi rimontare, sul doppio vantaggio di Fabris e Stacco, dagli altri triestini del Sant'Andrea S.Vito con la doppietta di Crevatin.

Claudio Mariani

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 26/03/2017
 

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