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Edizione provinciale di Gorizia


IL TORNEO - Il Memorial Zuccheri fa "tripletta"

Presentata la manifestazione dedicata al compianto Fabio e arrivata alla seconda edizione. Previste: una fase regionale, una internazionale e un quadrangolare femminile con 44 squadre in lizza, 220 dirigenti e 792 giocatori della categoria giovanissimi

Uno e trino, il “Memorial Zuccheri”, la manifestazione riservata alla categoria giovanissimi intitolata a Fabio - il portiere del Sevegliano prematuramente scomparso nell’agosto 2015 – ha presentato ufficialmente stamane (teatro la prestigiosa location della Casa della Contadinanza del Castello di Udine con Francesco Cosatti, giornalista friulano di Sky Sport, nelle vesti di impeccabile anfitrione) la sua seconda edizione, indossando un abito internazionale. I numeri profumano di kermesse importante: dal 19 maggio al 4 giugno si affronteranno, infatti, in 10 impianti, ben 44 squadre, per un totale di 90 partite. Previste una fase regionale, una internazionale e un quadrangolare femminile, con un “esercito” di 220 dirigenti e 792 giocatori. Testimonial del torneo, come lo scorso anno, Giovanni Galli – anch’egli toccato nel profondo dal grave dolore della perdita, nel 2001, del figlio Nicolò, all’epoca promettente speranza del Bologna - portiere di Fiorentina, Milan e campione del mondo a Spagna 1982.

I CAMPI - Si giocherà sui terreni di: San Vito al Torre, Aiello, Bagnaria Arsa, Corno di Rosazzo, Gonars, Palmanova, Romans d’Isonzo, San Giovanni al Natisone, Visco e al Bearzi di Udine.

LE FORMAZIONI - Cjarlins Muzane, Liventina, Gemonese, Manzanese, Pagnacco, Codroipo, Pro Gorizia, Ronchi, San Donà, San Giovanni Trieste, San Luigi calcio, San Vito al Torre, Tricesimo, Trieste calcio, Ufm Monfalcone, Virtus Corno, Cesena, Chievo, Cittadella, Donatello,  Hajduk Spalato (Croazia), Inter Academy, Nova Gorica (Slovenia), Padova, Perugia, Pescara, Pordenone, Sambenedettese, Spezia, Teramo, Udinese, Venezia, Entella, Zrjnski Mostar (Bosnia).

FEMMINILE - In lizza: Empoli, Graphistudio Pordenone, Udinese calcio femminile e Venezia.

“Ricordare dei ragazzi scomparsi, per le famiglie, è sempre un grande dolore – ha sottolineato il presidente regionale della Figc Ermes Canciani - per questo, come genitore, sono commosso e vicino a voi. Il torneo significa onorare la memoria di qualcuno nella giusta maniera: ho visto le squadre, devo fare i complimenti all’organizzazione. Anche per lo spazio dedicato al calcio femminile e per gli accordi con le associazioni dei donatori di organi, della Croce Rossa, degli atleti nazionale diabetici e di midollo osseo”

 “A Udine, una volta ci venivo soltanto per giocare – è intervenuto Galli - ora, invece, con Aldino Zuccheri è nata un’amicizia profonda. Mi sento come a casa, anche se la strada è un po’ lunga…Il dolore ci accompagna sempre, è una cosa normale. Ma adesso, quando parliamo di Fabio e di mio figlio Niccolò, ci fa piacere. Non ci rende tristi, ma felici: perchè, per un periodo della nostra vita, questi ragazzi ci hanno dato soddisfazione e grande amore. Non siamo in difficoltà, anzi: e stiamo pensando di organizzare, magari, una finale tre le squadre che vinceranno questo torneo e quello dedicato a mio figlio”

Presente anche l’Ambasciatore di Capo Verde, arcipelago dove si è già svolto un torneo in memoria di Fabio Zuccheri e al quale l’Associazione “Friuli per Capo Verde” ha inviato materiale per la pratica dell’attività calcistica. “In un mondo di cattive notizie e di modelli negativi, l’essere umano dovrebbe poter vivere in serenità – ha sottolineato Manuel Amante Da Rosa – con lo sport a promuovere questi valori. Dando un appoggio alle famiglie per sostenere la forza e l’energia dei giovani. A Capo Verde molti ragazzi che non potrebbero fare sport ne hanno, invece, avuto l’opportunità attraverso le varie associazioni dedicate. Le relazioni con l’Italia, poi, sono molto profonde: anche perché furono proprio due navigatori italiani a scoprire le nostre isole.”

Roberto Zanitti

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@RIPRODUZIONE RISERVATA


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  Scritto da La Redazione il 27/04/2017
 

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