Domenica alle 16  andrà in scena la semifinale dei play-off Triestina-Abano Calcio. con la prima arrivata al traguardo seconda in classifica con 72 punti (37 all'andata e 35 al ritorno) e i padovani quinti a quota 53 (29 – 24) ma capaci di infliggere la prima sconfitta stagione all'Unione (1-0 all'andata in terra veneta) e poi strappare un pari allo stadio giuliano Nereo Rocco.

Il centrocampista Lorenzo Cecchi, rivistosi almeno in panchina domenica scorsa, ha avuto modo di affermare: “Il nostro obiettivo è di fare altre due partite, non faremo calcoli e già nella prima puntiamo a vincere. L'Abano è una squadra giovane, brevilinea e organizzata, ci ha messo in difficoltà in campionato, ma abbiamo le qualità per fare bene, tanto più se torniamo a essere al completo. La tattica spetta al mister, che ne capisce. E' stata una settimana tipica di allenamenti e la partita è stata preparata bene. Nell'altra semifinale giocano Campodarsego e Virtus Vecomp, che sono le ultime due squadre affrontate da noi. Sono entrambe buone compagini con la prima più offensiva e la seconda ben organizzata”.
A proposito dell'ultima sfida con la Virtus Vecomp: “L'importante era vincere per ritrovare entusiasmo dopo cinque gare senza successi, perciò questi tre punti ci hanno fatto bene per il morale. Ne parlavamo tra di noi compagni di squadra e cioè un paio di anni fa Corteggiano, França e il sottoscritto abbiamo vinto il campionato a Cuneo dopo una lotta fra quattro-cinque squadre, che si erano portate via punti negli scontri diretti. In questa annata una cosa del genere non si è verificata e questo vuol dire che il livello delle inseguitrici era più basso. Da qua la nostra differenza in classifica con il Mestre. Futuro? Penso che tutti vorrebbero restare alla Triestina nella prossima stagione, ma prima bisogna vedere come finirà questa stagione. Noi giocatori dobbiamo cercare vincerle tutte e due i prossimi due incontri, poi sarà la società a pensare al futuro”.

Tornando al match di domenica 14, Lorenzo Cecchi ha aggiunto: “Personalmente sto bene. Gli unici due, che stanno peggio, sono il portiere Voltolini e l'attaccante Serafini (al massimo panchina per loro, ndr), tutti gli altri sono recuperati. Penso che anche Banegas possa venire in panchina e spero che sia utilizzabile per 20'. França, dopo una botta al tallone ricadendo, mi sembra ok e infatti domenica scorsa è entrato nella ripresa. E' importante anche per i consigli ai più giovani, che beneficiano della presenza dei più anziani e poi i gol parlano per lui. Se una squadra vuol far bene, deve avere una panchina all'altezza con giocatori che entrino con lo stesso passo dei titolari e Crosato è il testimone dell'importanza di avere elementi preparati. E' sempre il primo ad arrivare ad allenamento e dà il 110%. Perciò speriamo che non ci siano ancora problemi e di avere tutti in queste ultime due partite per darci una mano. Corteggiano, Franca, Dos Santos, Bradaschia e Banegas, con il quale non sono riuscito ancora a giocare perchè mi sono infortunato poco prima del suo esordio, hanno le capacità per saltar l'uomo e questo può aiutarci”.

Massimo Laudani

@RIPRODUZIONE RISERVATA