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Edizione provinciale di Gorizia


ISONTINO E DINTORNI - Il valzer delle panchine è appena cominciato...

Numerose le conferme (Ronchi, Ufm, Romana, Aquileia, Staranzano, San Canzian), ma non mancano i divorzi. Caiffa passa dal Turriaco al Mladost, mentre cercano timoniere Pro Gorizia, Pro Romans e Gradese

Squadra che vince, panchina incollata. E' ciò che è stato deciso a Ronchi con la conferma da parte della società verde amaranto del tecnico Fabio Franti anche per il prossimo impegnativo campionato di Eccellenza. Serviranno rinforzi al parco giocatori e si stanno già avviando contatti tenuti top secret per ovvi motivi di... concorrenza dal ds Luca Buonocunto e dal presidente Stefano Croci cui è scontata la corsa per rimanere al vertice societario al rinnovo delle cariche in programma il prossimo 3 luglio.

Vincenti e quindi conferma anche al timone dell'Ufm guidati nel prossimo campionato di Seconda dal tecnico Paolo Trentin al quale non saranno chiesti ulteriori record ma un'altra promozione: indipendentemente dalle modalità, siamo certi che Visintin, Brugnolo e il ds Lugli ce l'hanno in cima alle priorità.

Rimanendo nella città dei cantieri, in casa Romana, superata la delusione dei play-off, il presidente Pangon ha confermato alla guida tecnica Fabio Maranzana, così come non giungono segnali di cambiamento, e non ci sarebbero motivi in tal senso visti i buoni risultati ottenuti, ai timoni di Terenziana Staranzano e San Canzian Begliano, cui rimarranno rispettivamente Stefano Gregoratti e Fabio Grillo. Posto assicurato anche per Ivan Lepre a guidare sempre l'Aquileia con obiettivo play-off e in un paio d'anni, confermato dal presidentissimo Paolo Goat, salire in Promozione valorizzando i giovani del proprio florido vivaio.

Si cambia invece a Turriaco: Stefano Caiffa non è più l'allenatore dei bianco azzurri dopo due stagioni con gli obiettivi societari raggiunti, il primo anno la salvezza con più sofferenza passando attraverso le forche caudine dei play-out vincendo a Terzo, nella stagione appena conclusa il Turriaco, pur con mille difficoltà tra infortuni e assenze varie, si è salvato con due giornate d’anticipo ma nel corso della stagione aveva assaporato a lungo anche il gusto dei playoff. Al momento non è stato nominato il successore del tecnico ronchigino il quale però ha già trovato dove accomodarsi, al Mladost, scelta di cuore, afferma con orgoglio, al posto del non confermato Lauro Vosca.
Casella ancora bianca sulle panchine di Gradese, Pro Romans e Pro Gorizia dopo i divorzi da Marco Cragnolin, Luigi Barbana - rumors lo danno a guidare gli juniores nazionali del Cjarlins Muzane - e di Enrico Coceani che per motivi di lavoro non dovrebbe allontanarsi troppo dal goriziano.

A rischio c'è il posto di Mauro Music a Poggio, non per una scelta tecnica ma per una più sofferta della società che sta valutando l’ipotesi di non iscriversi al prossimo campionato di Terza.

Claudio Mariani

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 26/05/2017
 

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