Archiviati i play-off non certo benevoli, la cui posta in palio era già quasi assegnata, l’Isonzo riapre la nuova stagione in Prima categoria con le carte in regola per ambire sicuramente e nuovamente ai post-season. Al timone del veliero isontino sale i gradini dopo aver condotto le giovanili, Sergio Bandini, che ha chiuso la carriera di calciatore proprio all’Isonzo al termine della stagione 2015/16 dopo aver indossato per tre anni la maglia biancazzurra. Il presidente Max Sità ha voluto subito mettergli a disposizione un mix tra giocatori giovani e più rodati e alla presentazione di sabato i nomi, che già circolavano su radio mercato, sono stati ufficialmente svelati.

A difendere la porta arriva Stefano Alessandria (’93) dal Turriaco ma di proprietà del Ronchi, così come Stefano Pasquali (’95) esterno d’attacco anche lui la stagione scorsa a Turriaco. In difesa vestirà biancazzurro Alessandro Anzolin (’92) dalla Cormonese, figlio d’arte del tecnico Flavio, a centrocampo dal Torre Tapogliano proviene un altro ’95, Samuele Mazzilli, mentre in attacco il presidente ha cercato e trovato l’esperienza. Sono arrivati infatti Marco Facchinetti, classe ’81, vice capocannoniere nella stagione scorsa del girone C di Prima categoria con 17 reti realizzate con la maglia del Turriaco non giocando tutte le partite per piccoli infortuni e impegni lavorativi, e il pari età Damiano Devetti, di ritorno a San Pier d’Isonzo dopo cinque stagioni fra Gorizia Cup, Sovodnje, Terzo e Pro Romans.

Il lato rovescio della medaglia registra le partenze di Sangiovanni, tornato all’Ism Gradisca, Luca Veneziano con destinazione Terenziana Staranzano, ed Elia Grion. Il portiere Zampa rientra dal prestito a Ronchi ma gli impegni di studio non concilieranno con gli allenamenti.

Claudio Mariani

@RIPRODUZIONE RISERVATA