Lavarian Mortean ancora vincente ma... c'è voluta una prova di carattere dei ragazzi del presidente Pattaro che, in una giornata in cui la porta sembra stregata (si registrano 31 conclusioni!), riescono ad avere la meglio sull'Arteniese. La gara poteva avere un inizio da incubo per i locali se Davide Marcuzzi (Arteniese) non si fosse fatto ipnotizzare da Stanivuk sul calcio di rigore all'11' del primo tempo.
La ripresa non inizia meglio per i locali, che si ritrovano in 10 per l'espulsione al 47' di Matteo Vicario. Nonostante ciò Reniero e soci continuano a comandare il gioco e a produrre azioni da rete.
Il vantaggio arriva al 66': sul cross dalla destra il portiere ospita calcola male l'uscita e Tosoratti si trova a spingere la palla in rete da pochi passi. La reazione dell'Arteniese è sterile anche in superiorità numerica. Così il Lavarian Mortean giunge al meritato raddoppio all'86 con Kalaja, lesto a capitalizzare la torre di Michele Vicario sugli sviluppi del corner battuto da Tosoratti.
A conti fatti la vittoria ci sta e avrebbe anche potuto essere più rotonda.