PRIMA C - Ufm e Ruda sulla cresta dell'onda
Alcuni numeri sulla prima di ritorno andata ormai in archivio. Il missile Santamaria non ha cominciato bene il 2020
Nella prima di ritorno del girone C di Prima categoria il fattore campo l'ha fatta da padrone: 6 vittorie casalinghe e solo 2 pareggi. Il Santamaria non ha digerito queste feste e inizia il girone di ritorno con una sconfitta ad Aquileia: è tornata a casa senza punti e la distanza con lo Zarja rimane quasi invariata visto che la squadra carsolina ha pareggiato, con un gol in zona Cesarini, al cospetto dell'Ism. Si avvicina un Ufm in grande salute, che arriva da quattro vittorie consecutive ed ha battuto il Gonars che sembrava in crescita. Il Ruda è subito dietro in classifica ed ha avuto ragione nella ripresa dell'Isonzo San Pier. Rocambolesco pareggio tra il Mariano e il San Giovanni: i triestini, avanti di due gol nel finale, si son fatti recuperare; bravo il Mariano che dopo la sconfitta dell'Epifania torna a racimolare punti. In zona playoff si trova anche il Domio, vincente in rimonta sul San Canzian Begliano, si avvicina alle parti nobili della classifica anche il Mladost, andato in vantaggio all'inizio dell'incontro, ha saputo resistere al ritorno della Gradese che comunque si trova in buona posizione di classifica. Inizia bene l'anno anche la Sangiorgina: nel finale di gara colpisce due volte e regola una coriacea Roianese.
NUMERI - In questa giornata si è andati a rete 23 volte (16, 7), sono sei le vittorie per le squadre che giocavano in casa, il totale delle reti fin qui realizzate sono 348 (189, 159) con una media di 2,88 gol a partita. Nella classifica dei marcatori Giuseppe Sangiovanni dell'Ufm, dopo i vari recuperi, viaggia in testa con 16 gol, seguito con 15 da Matteo Ruzzier del San Giovanni. Elia Grion del Ruda e Davide Lapaine del Domio sono appaiati a quota 9, Francesco Bernobi ha gonfiato le reti avversarie in 8 occasioni.
PIU’ E MENO – Escludendo il recupero di mercoledì, il miglior attacco è quello del San Giovanni che ha collezionato già 33 reti (una media di 2,2 reti a partita), seguito con una rete in meno dal Santamaria. Il peggior attacco è quello del Gonars: 11 reti fatte 0,7 reti a gara, seguito dal Ism Gradisca con 14.
La miglior difesa è della capo classifica Santamaria: solo 14 reti subite; le peggior difese sono di Gonars e Roianese, 33 e 31 reti subite rispettivamente. Come differenza reti il Santamaria vanta un + 21 mentre il Gonars è a – 22. In questo computo Ufm e Gradese hanno una partita in più.
Livio Nonis