TRIESTINA - Lambrughi: dobbiamo chiedere scusa
La sconfitta di Gubbio ha lasciato il segno. Gautieri: "O cambiano i giocatori o cambio io". Con Cesena e Virtus Vecomp serve il riscatto
Una Triestina protagonista di una stagione decisamente al di sotto delle sue possibilità si appresta ad affrontare due turni casalinghi, entrambi in programma di domenica con fischio di inizio alle ore 15: l'uno con il Cesena e l'altro contro la Virtus Vecomp Verona. La gara con i romagnoli, inserita nel contesto del quarto turno del girone di ritorno, sarà “fischiata” da Claudio Panettella di Gallarate e “sbandierata” da Stefano Montagnani di Salerno e Luca Valletta di Napoli.
In casa giuliana si stanno monitorando le condizioni dell'attaccante Costantino e dei difensori Formiconi, Ermacora e Malomo.
Così il capitano rossalabardato Alessandro Lambrughi (difensore mancino): “Putroppo è dall'inizio dell'anno che ci stanno capitando prestazioni come questa di Gubbio e non sappiamo nemmeno noi quale sia il vero perchè. Dopo quello che abbiamo vissuto nel girone di andata, lo spirito di sacrificio, la voglia di vincere le partite e quel qualcosa in più non possono mancare. Non riusciamo, invece, ad avere continuità. Dobbiamo chiedere scusa per l'ultima prestazione e promettere il massimo impegno da qua in avanti”.
Sulla stessa lunghezza d'onda l'allenatore Carmine Gautieri: “Non è possibile fare una grande prestazione lunedì a Piacenza e poi non giocare a Gubbio. Dobbiamo voltare immediatamente pagina e ognuno di noi deve impegnarsi a dare il massimo. Partite così non le voglio più vedere, non sono abituato a farlo. La mia squadra deve cambiare; se non cambiano loro (i giocatori, ndr), cambio io. Questa purtroppo è una squadra che fa fatica a restare concentrata”.
Massimo Laudani