E’ andato al Mladost il derby della minoranza slovena con lo Zarja, sconfitto a Doberdò per 2-1 dai rimaneggiati rossoblù di mister Pinatti, i quali raggiungono in classifica proprio i triestini. E’ stata una partita maschia, molto combattuta fino al decimo minuto di recupero.
Dopo undici minuti sono i padroni di casa a sbloccare la partita quando Marassi, a pochi passi dal portiere, calcia in porta trovando la ribattuta dell’estremo difensore che nulla può sul tap-in dello stesso Marassi. Il Mladost gioca bene per tutto il primo tempo ma non riesce ad aumentare il bottino.
Nella ripresa lo Zarja alza i ritmi e mette in apprensione la formazione di Pinatti fino a raggiungere il pareggio su calcio di rigore, sanzionato dall’arbitro per un sandwich di Manià e Lavrencich, e trasformato da Vascotto. Gli ospiti continuano ad attaccare per cercare di rovesciare la gara ma negli ultimi dieci minuti calano d’intensità, torna a ruggire il Mladost e all’89’ Veljkovic conquista un penalty e lo trasforma, segnando il gol della vittoria nonostante i tentativi compiuti dai triestini di raddrizzare l’incontro nel corposo recupero.

“E’ stata una vittoria sofferta, i derby del Carso non sono mai semplici. Abbiamo conquistato tre ottimi punti in chiave salvezza. Con tante assenze per infortunio – fa presente il ds del Mladost Claudio Cadez – la squadra ha reagito in modo positivo anche se, chi scende in campo ha la stessa mentalità vincente di chi, purtroppo, è costretto a seguire la partita dalla tribuna. Sono soddisfatto di questa squadra e un plauso va anche a Pinatti, che ha saputo leggere bene la gara e operare i cambi giusti al momento giusto”.