PRIMA B - Parapiglia in Aurora-Venzone: parla Rosero
Le parole del calciatore rossoblu all'indomani del match, interrotto per qualche minuto a causa delle vibranti proteste del pubblico avversario
Un duro contrasto di gioco innesca l'ira degli avversari. E' successo nei minuti finali di Aurora Remanzacco-Venzone, match di Prima Categoria girone B terminato con il risultato di 0-2. L'attaccante Jimmy Rosero diventa bersaglio di insulti e minacce dopo l'entrata su un calciatore di casa, la situazione si fa subito bollente ed il direttore di gara decide di interrompere il match per qualche minuto. Le parole dell'attaccante del Venzone: "Gli sono andato addosso per prendere la palla, sono stato ammonito e lui si è fatto un po' male. Da qui è nato un parapiglia: i tifosi si sono scatenati e la loro panchina ed il loro capitano sono partiti a mille verso di me. Io ho sentito il giocatore ieri mattina e non ha nulla di grave. Lui è tranquillo e mi ha detto che sono cose che succedono nel calcio, la situazione è stata complicata da una reazione spropositata del pubblico. Probabilmente essendo in svantaggio di due gol erano parecchio nervosi. La reazione del pubblico è stata esagerata, era un normalissimo fallo, un contrasto di gioco onesto ed il giocatore infatti non si è fatto niente. Loro hanno iniziato ad insultarci ed a dirci di tutto, anche con varie minacce. I giocatori si sono di conseguenza agitati e l'arbitro ha deciso di fermare il gioco per cinque minuti per evitare che la situazione peggiorasse. Fatico ancora adesso a capire il motivo di questa reazione spropositata".