Statistiche dal pianeta del calcio regionale. 

Number-one 

Chi sbaraglia il campo nella tornata di metà febbraio, in casa, è Nikolas Buso della Pro Romans/Medea che ha fatto lievitare il personale a 682’. La seconda poltrona è occupata da Ciesch/Baschirotto, i “lucchetti” del Chiavris, abili nel tenere sbarrata la porta da quasi 390’. Fanno presa sul terzo gradino i tentacoli di Carli del Vesna, una ventosa da 355’. Altro steep per Miani. Con i 90’ inanellati contro il Primorje, il “ragno” della Pro Gorizia ha incrementato l’arrampicata a 309’. La 7^ al “Goi “ di Gemona è l’ennesima verifica esterna superata dal tandem Buiatti/Turrin della Manzanese, che non subisce gol da 270’. 
L’Arzino ha incrementato la resistenza esterna a 310’ tondi. Il Villanova e i sui guardiani Moras/Manzon fanno scudo alla porta da 310’. Una performance da tenere d’occhio è il crescendo alla Cormonese, solida da 301’. Si conferma di granito la difesa del Venzone: la rete protetta da Dovetti/Coradazzi non si gonfia da 276’.
 La new-entry settimanale, d’eccellenza è Rossetto del Fiume Bannia, inerpicatosi a 325’. Si accoda da “ultimo uomo” Tusini della Pro Fagagna, saracinesca con 260’. Entra nel “circus” il guardiano dell'Ufm con 303’. L’estremo del Gonars non raccoglie il pallone nella rete da quasi 300’ (San Canzian Begliano). Il collega del Gravis (Seconda A) è imbattuto da 310’.

Pollice verso

Si è infranta la leadership di Scaini/Piccinno a protezione dei pali del Fiumicello, capitolati dopo 662’. E’ evaporato come una bolla di sapone il personale di Nicodemo della Sanvitese, un bonus arenatosi a 427’. Si è pure sbriciolata la resistenza di Dalla Libera della Vivarina (Terza A), infilato sabato dopo 401’. 
Ha ammainato bandiera lo scudo il Tagliamento, immune da ferite per  300’. Stessa sorte, ma con il fardello di 5 palloni alle spalle, per Guerin del Latisana Ronchis, vigile per quasi 300’. 
Out il n° 1 del Mereto dopo 314’. E’ andato in frantumi a 282’ il muro eretto da Paulich-Bole al Montebello Don Bosco.

Gol & gol…

Il Flaibano ha riallacciato il feeling con il gol (la firma di Cassin) dopo 317’. In gol è tornato pure il Turriaco, a segno dopo 304’.

No-gol

Il tetto che cadenza la negativa (esterna) del girone di ritorno, è nuovamente il Primorje a sostenerla con 810’ di passione. Si fa sempre più complicato il cammino del Codroipo verso la porta avversaria: l’undici biancorosso non gonfia il sacco da 665’. 
Nel prossimo turno conta di aggiustare la mira casalinga l’attacco del Valeriano Pinzano, in panne da 367’. Non è riuscito a immortalare il flash dominicale l’Udine Keepfit, a secco da 450’. La Gemonese nel preparare l’imminente derby di Tricesimo, cercherà nei prossimi 90’ di cancellare il no-gol esterno che si manifesta in 315’. La Castionese non sfonda la rete da 322’. Il Chiavris non la inquadra da quasi 400’. Il Rivignano da 244’ cozza contro il “muro” avversario. Il Ragogna in versione casalinga non fa breccia da 228’. Il Lumignacco tra le mura domestiche non la butta dentro da 328’ (Appiadu alla Virtus Corno), mentre ha toccato 270’ il conteggio totale. Il Ronchi esterno non firma il gol da 249’. Il Coseano si tiene pronto per cancellare il gap esterno di 195’. Il Trieste Calcio  (esterno) è pronto a riscattare i 228’ di astinenza.

Flavio Cipriani