Aumentano le società pronte a dare una mano all’emergenza sanitaria con donazioni. Fra queste il Corva, guidato dal presidente Norman Giacomin, ha devoluto parte dei fondo multe raccolto fino a marzo al reparto di Terapia intensiva dell’Ospedale Sana Maria degli Angeli di Pordenone. Sono stati i giocatori della prima squadra, in accordo con lo staff tecnico e società, a promuovere questa iniziativa della quale Giacomin si riempie d’orgoglio.

“Quando ho ricevuto la telefonata dal capitano della squadra per chiedere il mio parere per questa donazione alla Terapia intensiva dell’Ospedale di Pordenone, dopo aver parlato con i miei più stretti collaboratori, ho naturalmente accettato e mi ha riempito d’orgoglio. In questi momenti sono le cose più importanti da fare. Ovviamente essendo nati e vivendo con il pallone, questo ci sta mancando, ma ad oggi è importante uscire da questa stranissima situazione, quasi paradossale, che nessuno è in grado di sapere quando possa finire. La salute di noi tutti è la cosa più importante adesso”.

Ha poche certezze il presidente Giacomin sulla ripresa del campionato: “Ho dei grossi dubbi sul fatto di poter riprendere a giocare. Un paio di giorni fa sembrava di vedere un miglioramento ed invece restiamo ancora in una fase di stallo. Prima di tutto deve ripartire l’economia, ossia tornare al lavoro, riaprire fabbriche ed attività, poi arriverà il pallone, nonostante per noi “pallonari” sia importante. Credo che ripartiremo ad agosto ma in ogni caso ci atterremo e ci adegueremo alle regole della Federazione”.

Prima della sospensione obbligata il Corva stava attraversando un buon momento di campionato come afferma il massimo dirigente dei biancazzurri: “Dal punto di vista dei risultati eravamo, assieme alla Sacilese, la squadra che aveva conquistato più punti delle altre e ci stavamo divertendo. L’infermeria si era vuotata dopo la guarigione di otto infortunati ed il mister Stoico poteva disporre finalmente di tutta la rosa. I risultati, di conseguenza, stavando arrivando”.

IL VIDEO - Norman Giacomin