IL PORTIERONE - Chi si assicurerà super Buso?
Il formidabile estremo difensore classe 1984 ha concluso la biennale esperienza con la Pro Romans e ora, tirato a lucido, non vede l'ora di vivere una nuova, stimolante avventura calcistica...
E' terminata oggi la biennale esperienza di Nikolas Buso alla Pro Romans Medea: il portierone classe 1984 ha dimostrato una volta ancora di essere uno dei più efficaci interpreti del ruolo a livello regionale.
E adesso? "Adesso spero di trovare una squadra con ambizioni, che punti a vincere, a salire di categoria" spiega il diretto interessato, in grande forma: "Mi tengo allenato, vado regolarmente a correre, fisicamente sto bene e a livello di motivazioni ancora di più".
In sostanza l'estremo difensore di Gradisca d'Isonzo, già formidabile baluardo del Torviscosa, ha ancora parecchio da dire nel calcio, tanto più considerando che i portieri - quelli bravi davvero - sono come il buon vino, più passano le stagioni e più diventano forti e utili a livello di squadra, di rendimento.
Il bilancio del biennio con la Pro Romans è presto fatto e Nikolas infatti non esita: "Credo che i risultati siano evidenti, siamo andati oltre le più rosee previsioni, peccato non aver potuto terminare questa stagione che, tra l'altro, ci vedeva anche in semifinale di Coppa... La carta in più della Pro Romans è stata, senza alcun dubbio, la solidità del gruppo, unito e ben amalgamato".
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