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Edizione provinciale di Gorizia


LND FVG - Stasera i calendari. Ma ancora dubbi...

Alle 20 l’attesa svanirà. Chi non potesse essere presente, viste anche le limitazioni Covid. Restano aperte domande su chi abbia l’autorità a non far scendere in campo un atleta febbricitante

Al parco del Drago a Gemona, questa sera alle ore 20 saranno resi noti i calendari della stagione 2020/21 prossima a partire il 27 settembre. Attesa quindi non solo per vedere quando ci saranno i derby, le partite contro gli avversari più temibili, ma anche per conoscere le date dei turni infrasettimanali che l’Eccellenza dovrà disputare, con le problematiche di chi, nei giorni feriali, lavora o studia e per dare così il tempo di attrezzarsi.

Ma le società attendono ancora quel famoso vademecum sulle linee guida regionali per la ripartenza. Sabato inizia la Coppa Italia e al momento vale soltanto il protocollo nazionale per gli addetti ai lavori. Tifosi invece “graziati” dalle Ordinanze regionali e dalle linee guida della Conferenza delle Regioni. Meno male.

Il dubbio però che serpeggia fra le società rimane legato ad uno o più partecipanti alla gara, sia esso calciatore, allenatore, dirigente, arbitro, la cui temperatura corporea misurata all’ingresso (purtroppo esiste ancora questo obbligo, inutile secondo chi scrive, giacchè agli studenti non viene rilevata a scuola) sia superiore ai 37,5°. L’addetto alla misurazione che, ricordiamo, è un volontario della società, quindi persona normalmente non qualificata e formata secondo il protocollo, ha il potere giuridico di non far partecipare detta persona alla gara? O bisogna informare il Distretto sanitario di competenza per le decisioni ufficiali? L’arbitro non ha alcun potere, lo ribadisce il presidente Merlino.

C’è un precedente di alcuni giorni fa. Un paio di ragazze non sono state fatte entrare in un edificio dove si svolgeva un concorso pubblico per la temperatura superiore al minimo consentito, seppur al secondo rilevamento fosse scesa sotto i limiti, e di conseguenza non avevano potuto partecipare. Giorni dopo il giudice le ha riammesse. Capiterà anche nel calcio? Ad un ricorso la gara verrà annullata e ripetuta? Nessuno finora sa dare una risposta. Ecco come siamo messi.   

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 10/09/2020
 

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