Ultima uscita nel 2020 per la serie C nella giornata di mercoledì 20/12, quando si disputerà il 17mo turno (il terzultimo del girone di andata). E nel raggruppamento B la Triestina sarà di scena a Bolzano per sfidare il Sud Tirol co-capolista assieme al Padova della poule. Si giocherà all'insolito orario (per la terza lega nazionale) delle 12.30, ora di inizio anche di altre tre sfide (mentre Carpi-Feralpi Salò di Massimo Pavanel, inizialmente prevista pure alla mezza, è stata rinviata a data da destinarsi). Un confronto sarà invece alle 15 e altri quattro alle 17.30. L'incontro in programma allo stadio bolzanino Druso sarà diretta da Matteo Marcenaro di Genova con l'assistenza dei guardalinee romani Barone e Rinaldi e del quarto uomo Bordin di Bassano del Grappa.

Il team giuliano avrà a disposizione il difensore centrale Capela e l'attaccante Mensah, che erano usciti anzitempo sabato contro il Perugia, ma non potranno contare ancora sui lungodegenti Ioime (portiere), Paulinho (centrocampista), Procaccio (attaccante) e Struna (difensore) nonché sulle recenti defezioni del centrocampista Lodi e degli attaccanti Litteri (infortunatosi una volta rientrato dal covid) e Guido Gomez. Acciaccato Calvano sulla mediana, mentre davanti Petrella e Gatto devono rimettersi del tutto per quanto siano a disposizione.

Così il centrocampista rossoalabardato Federico Maracchi: “Ora non ci possiamo fermare, abbiamo cercato di recuperare un po' di energie di fisiche e mentali per essere pronti a quest'ultimo sforzo prima della pausa. Sappiamo, che contro il Sud Tirol sarà una partita difficile; come il Perugia anche quella altoatesina è una grande formazione, organizzata per vincere la serie C. Bisognerà dare il massimo come abbiamo fatto nelle ultime gare”.

Quanto al capitano Alessandro Lambrughi: “Aspettavamo la vittoria, visto che venivamo dal pareggio di Padova seguente a una sconfitta. Perciò ci tenevamo a tornare ai tre punti e ne siamo contenti anche per il morale. Boultam? E' stato sfortunato tra infortunio e covid, però nella preparazione estiva avevamo capito le sue potenzialità. Il cambio di allenatore? L'aspetto psicologico incide molto per invertire la situazione. Però abbiamo sempre preparato tutte le gare, dando il massimo negli allenamenti pur essendo spesso in difficoltà numerica per le assenze. In questo senso le settimane sembrano sempre uguali....però ce lo siamo detti anche tra di noi (giocatori), che contro le piccole facciamo più fatica che non con le grandi....Ora abbiamo la capolista, non sarà facile, ma siamo consapevoli delle nostre potenzialità e abbiamo voglia di fare la nostra partita e di ben figurare”.

E invece il mister Bepi Pillon: “Non bisogna adagiarsi, dobbiamo migliorarci ancora (a iniziare dalla finalizzazione), anche se ci vuole del tempo e l’unico modo è continuare a lavorare bene come stiamo facendo. I ragazzi mi seguono, sono contento per come si impegnano in settimana ed i risultati arriveranno. L'obiettivo è di rimanere nelle prime posizioni, fare più punti possibili, giocando partita dopo partita. Il primo fine è questo, poi strada facendo vedremo come saremo messi. L'importante è l'atteggiamento di tutti, a iniziare da quello in fase di non possesso. Abbiamo fatto una bella partita con il Perugia a livello di atteggiamento, ma ora abbiamo un'altra battaglia con il Sud Tirol. Conteranno molto le energie a disposizione, perchè abbiamo tanti indisponibili”.

Massimo Laudani