IL LUTTO - Ci ha lasciato Luigi Bonazza
E’ mancato l’allenatore che ha guidato il Ronchi nella storica salita in Eccellenza negli anni ’90 e alla finale di Coppa Italia. Fu timoniere della società amaranto in cinque periodi distinti. “Mai passaggi per il centro”, era il suo diktat
Luigi Bonazza, "Gigi" per tutti, se n'è andato, vinto dalle complicanze dovute al Covid all’età di 83 anni. Per diversi anni ha allenato la prima squadra del Ronchi sino a raggiungere la vetta dei campionati regionali, la neo costituita Eccellenza nella stagione 1991/92, con Giorgio Brandolin presidente della società. L'anno successivo con "Gigi" alla guida, la squadra sui classificò terza e giocò la finale di Coppa Italia perdendo però 3-1 con il Tamai, non senza uno strascico di polemiche.
L'avventura di Bonazza a Ronchi iniziò nel febbraio del '74 succedendo a Nello Sgorbissa, fino a giugno del '77, per poi riprendere le redini della prima squadra nella stagione 1978/79. Dopo un periodo in altre società, torna a Ronchi nel 1984 e vi rimane due campionati, prima del quinquennio da gennaio 1989 (al posto di Mario Gallizia) a giugno 1994, chiudendo poi l'avventura sulla panchina amaranto nel breve periodo da febbraio a novembre del 1996.
Da giocatore ha militato nell’Udinese negli anni ’50 assieme a Burgnich e Giacomini, per poi approdare in serie D al Sandonà e successivamente nel Crda Monfalcone.
Una persona benvoluta da tutti che ha sempre sostenuto la causa del Ronchi calcio. Lo ricordiamo anche per una delle sue frasi celebri gridate ai giocatori dalla panchina: "Mai passaggi per il centro!".
Da tempo Bonazza si era ritirato dal calcio ma il suo lavoro lo portava ad essere sempre in costante aggiornamento sul mondo del pallone.
Lascia la moglie, i figli e i nipoti a cui vanno le condoglianze di tutta la redazione di Friuligol,
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