PORDENONE - Chi l'ha visto? Spal dominante, ramarro demolito
Pesante sconfitta 5-0 per la squadra di Paci. Penalizzante l’espulsione dopo 14’ di Camporese per un fallo sulla trequarti. Emiliani devastanti nel primo tempo, che abbassano i ritmi nella ripresa, ma vanno a segno altre due volte
SPAL – PORDENONE 5-0
Gol: 18′ pt Mancosu, 37′ Colombo, 47′ Capradossi; 24′ st Viviani, 30′ Latte Lath.
SPAL (4-2-3-1): Thiam; Dickmann, Vicari, Capradossi, Tripaldelli (35′ st Spaltro); Viviani (40′ st Mora), Esposito; Seck (20′ st Ellertsson), Mancosu, D’Orazio (20′ st Latte Lath); Colombo (35′ st Da Riva). A disp.: Seculin, Missiroli, Murgia, Mazzocco, Peda, Coccolo, Heindenreich. All. Clotet.
PORDENONE (4-3-2-1): Perisan; Valietti (21′ st Biondi), Camporese, Bassoli, Falasco; Magnino, Petriccione, Folorunsho (21′ st Mensah); Kupisz (34′ st Zammarini), Pellegrini (19′ pt Stefani); Tsadjout (34′ st Butic). A disp.: Bindi, Ciciretti, Pasa, Cambiaghi, Chrzanowski. All. Paci.
ARBITRO: Ayroldi di Molfetta. Assistenti: Grossi di Frosinone e Cipriani di Empoli. Quarto ufficiale: Gualtieri di Asti. Var: Maggioni di Lecco. Avar: Paganessi di Bergamo.
NOTE: Ammoniti Magnino, Seck. Al 14′ pt espulso Camporese per gioco pericoloso. Ammoniti Magnino, Seck. Angoli 9-3. Recupero: pt 2′; st 0′.
FERRARA - Trovare qualcosa di positivo in una serata del genere è un compito particolarmente difficile. La Spal ha dato spettacolo con delle giocate da squadra di rango, mettendo in mostra degli interpreti che al pallone danno del tu. Già dai primi minuti di gioco la formazione di casa ha preso d’assalto la metà campo ospite. Seck assieme a D’Orazio hanno seminato i birilli neroverdi, arrivando davanti a Perisan con precise triangolazioni. Colombo, golden boy ex milanista, ha segnato una rete stupenda. Neroverdi non pervenuti, nonostante la mini rivoluzione voluta da Paci con un inedito 4-3-2-1, costretto anche dall’ assenza di Misuraca.
Modulo che non si è potuto esprimere dopo l’espulsione di Camporese, reo di un fallo a gamba tesa ai danni di un giocatore avversario. Poco dopo arriva la prima rete biancoceleste con una conclusione di Mancosu, deviata da un giocatore pordenonese, che si insacca alle spalle di Perisan, Paci toglie Pellegrini, per aggiustare il reparto arretrato con Stefani. Tra il 30’ e il 32’ il Pordenone rischia grosso per due volte con le penetrazioni di Seck: sulla prima Bassoli tocca leggermente il pallone smorzando la conclusione, sulla seconda , bravo Perisan in due tempi, a dire di no. Avvisaglie di una serata difficile. Al 37’ Falasco perde palla in area, lasciandola sui piedi di Colombo, il quale con uno splendido tiro a giro, la mette nell’angolino alto. Prima dell’intervallo, terza rete ferrarese. Questa volta Perisan esce a vuoto, consentendo a Capradossi, quasi senza accorgersene, di colpire di petto e fare tris. Gara finita.
Nella seconda frazione calano i ritmi, il Pordenone non ha la forza di provare a risalire la china e rimane attanagliato dalla paura, permettendo alla Spal di divertirsi. Al 24′ quarta rete dei ferraresi. Segna Viviani dalla distanza. Sigillo finale per la manita al 30’ con il neo entrato Latte Lath. Serata da dimenticare e zero punti dopo due gare. La sosta arriva a puntino per registrare un Pordenone che fa acqua e soprattutto in avanti, in due gare ha palesato troppo poco per poter pensare di invertire la rotta.
Gianpaolo Leonardi
Ph: sito Spalferrara.it
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