GORIZIA - Due obiettivi diversi, ma la stessa determinazione e voglia di ottenere il successo. Alla fine a spuntarla nell’anticipo della ventiquattresima giornata del campionato di Prima Categoria girone C è l’Azzurra per 2-0 contro un combattivo Ufi e successo fondamentale per i padroni di casa per portarsi a soli due punti dalla capolista Muggia e mettergli pressione, impegnata domani sul campo del Ruda penultimo.

Match molto vibrante, con vari capovolgimenti di fronte da ambedue le parti e ritmi sostenuto. L’Unione Friuli Isontina è in piena bagarre per evitare la retrocessione (Aquileia e Mariano hanno solo un punto di vantaggio per ora sugli amaranto) e attaccano creando alcuni pericoli ai locali. Clamorose le chances nella prima frazione di gioco collezionate dagli ospiti, però la mira non è delle migliori e le opportunità a porta quasi sguarnita vengono cestinate. La dura legge del gol colpisce anche stavolta e sempre nei 45’ di gioco iniziali l’Azzurra piazza il doppio colpo vincente, per il 2-0 definitivo, con un colpo di testa perentorio di Costelli da un corner sulla sinistra, e successivamente da una rimessa laterale vicino la bandierina, la difesa dell’Ufi non è attenta e Grion da bravo rapace la punisce, trovando il raddoppio in favore degli uomini di casa.

La ripresa vede prevalentemente gli ospiti attaccare nel tentativo di riaprire la contesa; tuttavia, anche stavolta la mira non è delle migliori. Prima un palo e infine un’altra conclusione a porta vuota non vanno a buon fine, negando la possibilità ai calciatori dell’allenatore Longo di accorciare le distanze. Vittoria di platino per l’Azzurra e con i suoi 53 punti rimane a contatto del Muggia primo della classe a quota 55.

Nonostante la buona prova offerta, rimane il rammarico per le occasioni sprecate dai calciatori dell’Ufi e ne è ben consapevole anche il Presidente Enrico Graziano: «Abbiamo creato molto, ma abbiamo mangiato troppi gol anche semplici e alla fine chi segna ha sempre ragione. Alla fine, l’Azzurra è stata più cinica di noi e ha conquistato la vittoria».

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