PROMO B - Un rigore a testa per Pro Romans e Sevegliano
All'immediato vantaggio dei giallorossi di casa, replicano gli ospiti all'ora di gioco sempre dal dischetto
PRO ROMANS MEDEA - SEVEGLIANO FAUGLIS 1-1
Gol: 1’ Jogan (rig.), 17’st Leban (rig.)
ROMANS D'ISONZO - Divisione della posta tra Pro Romans Medea e Sevegliano Fauglis nell’anticipo di Promozione B. Partita combattuta, con i padroni di casa alla ricerca dei tre punti che sarebbero serviti per provare ad uscire dalla zona retrocessione in cui invece restano ancora invischiati. Sevegliano al quinto risultato utile consecutivo a confermare la posizione di metà classifica.
Pronti via e dopo soli 50 secondi rigore guadagnato da Merlo per fallo da tergo, non sanzionato dall’arbitro con alcun cartellino. Dal dischetto Jogan per il vantaggio giallorosso, tiro centrale e gol. Reazione piuttosto debole per gli ospiti con l’estremo difensore Menon che non viene impegnato nella prima frazione di gara. Primo tempo che si chiude quindi sul parziale di 1-0.
Dopo 15 minuti dall’avvio della ripresa si pareggia il conto dei calci di rigore quando il direttore di gara assegna la massima punizione al Sevegliano per fallo su Strukelj. Ospiti che approfittano dell’occasione pareggiando dagli undici metri con Leban. La gara prosegue in equilibrio, ma al 25’ Merlo, lanciato a rete, viene atterrato da Muffato lasciando di coseguenza i suoi in inferiorità numerica. Punizione dal limite e Merlo in area spreca l’occasione per raddoppiare a tu per tu con il portiere. La partita prosegue fino al fischio finale senza troppi sussulti terminando 1-1.
«Risultato alla fine giusto – commenta Alessandro Radolli, tecnico della Pro Romans – nonostante fossimo risicati oggi, la squadra ha fatto una buona prestazione e sono fiducioso per il futuro».
«Partita non bella – replica l’allenatore del Sevegliano Stefano Ioan -. Loro sono passati subito in vantaggio, poi si sono chiusi, però noi di contro abbiamo giocato sul possesso palla, senza riuscire a fare quelle giocate di qualità per imporci in avanti. Il pareggio quindi alla fine è corretto».
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