PRO GORIZIA - CHIARBOLA PONZIANA 2-2

Gherardo Umari (estremo difensore della Pro Gorizia): “Abbiamo dato tutto. Ci siamo fatti due gol da soli nel primo tempo, nel finale abbiamo poi avuto l’espulsione. E’ venuta quindi fuori la squadra che siamo. L’obiettivo è certamente il secondo posto, dobbiamo pensare a partita dopo partita. Personalmente so che c’è tanto lavorare per migliorarmi; il mister mi sta aiutando molto”.

Gianluca Zetto (portiere del Chiarbola Ponziana): “Tutti i ragazzi hanno disputato una partita di incredibile intensità. A tratti abbiamo giocato meglio della Pro Gorizia e alla fine è stato un peccato non aver vinto. C’è più del rammarico per i punti non portati a casa che per quello conquistato”.

TRICESIMO - JUVENTINA 0-3

Mauro Lizzi (mister del Tricesimo): “Partita giocata meglio e vittoria meritata della Juventina, che ha fatto la partita concentrata e determinata, sbloccandola con un rigore e poi legittimandola con gli altri due gol. Tricesimo in difficoltà per diverse assenze e alcuni giocatori non in condizione. La sosta pasquale servirà per recuperare infortunati, squalificati e condizione”.

Marco Kerpan (presidente della Juventina): “Sono tre punti fondamenti per la salvezza. La squadra ha fatto un’ottima prestazione, in particolare nel secondo tempo quando sono arrivati i tre gol. Di fatto non abbiamo rischiato nulla in difesa”.

ZAULE RABUIESE - SANVITESE 1-0

Alessio Caselli (staff dello Zaule Rabuiese): “Partita bella giocata e interpretata bene da entrambe le squadre. Forse per quanto creato nel primo tempo meritivamo di passare in vantaggio. e poi molto equilibrata nel secondo tempo ma gli episodi in queste partite determinano il risultato. Grande eurogol di Olio”.

Gabriele Moroso (coach della Sanvitese): “A mio avviso è stata una partita in cui è prevalso l’equilibrio. C’è stata un’occasione a testa, che ha visto loro colpire un palo e noi sfiorarlo su una ripartenza. Nel secondo tempo c’è stato il loro gol e poi - per la dinamica venutasi perciò a creare – noi abbiamo attaccato, ma non abbiamo prodotto molto”.

MANIAGO VAJONT - SISTIANA SESLJAN 1-1

Giovanni Mussoletto (tecnico del Maniago Vajont): “Era una partita sentita, in cui hanno sbagliato qualche occasione loro e ne abbiamo mancate alcune noi. Abbiamo preso gol quando mancavano sette minuti alla fine e siamo stati bravi a riacciuffarla al 90'. Per loro non è stato un bene, visto che si sono ritrovati in vantaggio e prendere gol in chiusura non ti fa bene. Tanto più se non hai a disposizione due risultati su tre. Noi siamo contenti di aver portato via almeno un pareggio a quel punto, anche se non siamo partiti propriamente per pareggiarla. Ritengo giusto l’esito finale, le due squadre avevano paura di sbagliare, per lo meno all’inizio. Sarà una lotta fino alla fine, per cui mai mollare e avanti tutta”.

Thomas Buso (allenatore in seconda del Sistiana Sesljan): “Partita buona per noi, non abbiamo concesso praticamente niente. Potevano già andare in vantaggio nel primo tempo. Il secondo è stato sulla falsariga del primo. Abbiamo avuto due nitide occasioni per fare gol, le abbiamo sbagliate fino a che, a 8' dalla fine, siamo andati in vantaggio e a tre minuti dalla fine abbiamo subìto gol su una mischia in area. Alla fine poi, vedendo le immagini, è stato un nostro autogol sfortunato. Peccato perché i tre punti erano fondamentali, ma non molliamo di un millimetro e ci prepareremo per il 7 aprile contro il Tricesimo, un’altra finale per noi. Buona Pasqua a tutti”.

SAN LUIGI - RIVE D’ARCANO FLAIBANO 2-2

Milan Grujic (trequartista del San Luigi): “Partita giocata alla grande nel primo tempo. Abbiamo avuto tre occasioni nitide e probabilmente meritavamo il vantaggio. Invece in cinque minuti ci troviamo sotto per 2-0. Bravi noi ad accorciare con un grande gol di German. Nella ripresa restiamo in dieci, ma lo stesso la pareggiamo con Carlevaris. C’è del rimpianto, perché meritavamo ai punti”.

Massimiliano “Max” Rossi (allenatore del Rive d’Arcano Flaibano): “Alla fine il risultato è giusto. Nel primo tempo la mezz’ora iniziale è stata sicuramente di marca loro. Potevano fare due gol e il nostro portiere ci ha tenuto a galla. Poi nell’ultimo quarto d’ora siamo usciti bene e abbiamo segnato due gol, uno con Degano su una bella giocata di Kabine che poi ha preso un rigore. Purtroppo su un nostro errore abbiamo subito il 2-1 a 15 secondi dalla fine su un eurogol sotto la traversa, che li ha rivitalizzati. Nella ripresa loro hanno sofferto di meno e sono quindi rimasti in 10. Il loro De Mattia, veramente un portiere bravo, li ha salvati su Kabine e Fiorenzo. Sono riusciti a pareggiarla alla mezz’ora con Carlevaris. Giusto così sportivamente, ma quando ti ritrovi in vantaggio per 2-0… poi ti resta del rammarico e dici peccato. Il gran gol al volo all’incrocio a fine primo tempo del San Luigi ha inciso. Se non l’avessimo preso proprio a un niente dall’intervallo…”.

Massimo Laudani

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