I.S.M. GRADISCA-PRIMOREC N.D.
La partita è stata rinviata preventivamente, in quanto lo stadio Colaussi di Gradisca d’Isonzo era la base-logistica per una manifestazione di motocross enduro di sabato 16 e domenica 17 con la quale l’I.S.M. ha collaborato.

PIERIS-TORRE T.C. 1-1
Massimo Wisniewski (coach del Pieris): “E’ stata una bella gara e noi abbiamo fatto la nostra partita. Abbiamo sbagliato due belle occasioni per metterla dentro, poi loro hanno segnato su un rigore un po’ generoso e hanno avuto quindi due opportunità. Alla fine siamo riusciti a prendere un buon punto contro una squadra che sta in alto in classifica. Non tutti hanno la forza di andare a prenderlo. Abbiamo fatto una buona prestazione come l’altra domenica. Siamo contenti, anche perché fare risultato contro una formazione di valore ti dà ancora più soddisfazione e carica per quanto sia sempre importante fare punti”.

Emiliano Montina (numero uno del Torre T.C.): “Sarebbe stato meglio se l’avessimo vinta, ma è andata così. Il calcio è fatto di episodi e il loro 1 a 1 è arrivato su un grande gesto tecnico al 95mo del numero 11 Wisniewski. Stavamo attaccando per fare il 2 a 0, lui ha preso palla, è andato via da solo e ha segnato. C’è del rammarico, ma non cambia niente. Il Pieris non ha rubato veramente e ha fatto la sua partita, era una gara da 1-X-2. Noi abbiamo colpito un palo interno e avremmo comunque meritato i tre punti. Un episodio non macchia la nostra stagione. Il calcio è bello per questo. Siamo giovani e paghiamo questo scotto. Questa è la nostra politica ed è diversa da quella del Domio e del Campanelle. Ora avremo la partita di coppa con l’Aurora Remanzacco in anticipo sabato alle 15.30 e poi il recupero con il Primorec, che lo abbiamo spostato alla sera del 28”.

PRIMORJE-CAMPANELLE 0-6
Alessandro Spagnoletto (presidente del Primorje): “Abbiamo perso e oramai sono rassegnato. Però devo elogiare il nostro mister Roberto Fiore per l’impegno, che mette con noi!”.

Giuseppe “Beppe” Passaro (direttore sportivo del Campanelle): “E’ stata una partita giocata a buoni livelli da parte del Campanelle contro una squadra vogliosa, ma di un livello tecnico indubbiamente non conforme alla categoria. Comunque faccio un plauso alla squadra avversaria per l’impegno”.

ARIS SAN POLO-VESNA 1-1
Mattia Zanini (“grande capoccia” dell’Aris San Polo): “È stata una partita, che ci ha visto protagonisti. Abbiamo contenuto alcune sfuriate da parte degli avversari nel primo tempo e per lunghi tratti abbiamo tenuto in mano il pallino del gioco fino al meritato vantaggio, scaturito da un fallo di mano in area e dal successivo rigore trasformato da Petriccione. Poi siamo andati ancora vicini al gol del raddoppio in diverse occasioni con Belrhiti I e Zhang tra gli altri. Gli avversari non trovano mai la strada del gol fino al 97mo, quando - complice una lunga interruzione per un infortunio occorso a Geroni - l'Aris si rilassa e subisce il gol del definitivo 1 a 1 a pochi secondi dal fischio finale”.

Danilo Venanzi (team manager della prima squadra e co-responsabile del settore giovanile del Vesna): “Non abbiamo giocato bene e siamo riusciti a pareggiare nel recupero. Il rigore, che ha portato al vantaggio dell’Aris San Polo, era molto dubbio”.

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