UFM - SANGIORGINA 2-0
Gol: 36' Pavan, 94' Battaglini.

UNIONE FINCANTIERI MONFALCONE: Grubizza, Lo Cascio (36’ s.t. Damiani), Sarcinelli, Kogoi, Rebecchi, Tranchina, Pavan, Dijust (46’ s.t. Battaglini), Selva, Aldrigo (39’ s.t. Tosco), Gabrieli (25’ s.t. Acampora). A disposizione Mazzocco, Saccomani, Di Matteo, Molinari, Visintin. All.: Zanuttig.

SANGIORGINA: Della Ricca, Venturini, Cocetta (36’ s.t. Tiso), Akuako Sarpong (23’ s.t. Madonna), Nalon, Dalla Bona, Puntar (21’ s.t. Budai), Peressin (39’ s.t. Bogoni), Cavaliere (14’ s.t. Zambutto), Carrara. A disposizione Carmisin, Masolini, Paolini, Mattiuzzi. All.: Zompicchiatti.

ARBITRO: Matteo Vendrame di Trieste (assistenti di linea Andrea Spinosa e Lorenzo Lena di Trieste).

NOTE - Espulsi mister Zanuttig 90' e un componente della panchina della Sangiorgina al 98'. Ammoniti Kogoi (32’ p.t.), Selva (1’ s.t.), Rebecchi (19’ s.t.), Akuako Sarpong (23’ s.t.), Dalla Bona (27’ s.t.), Lo Cascio (28’ s.t.), Tranchina (48’ s.t.), Kuqi (50’ s.t.), Battaglini (56’ s.t.). Terreno in buone condizioni e serata umida. Recupero: 1’ e 12'.

Padroni di casa a segno a conclusione di un “lungo ping-pong” con la Sangiorgina al cospetto tra gli altri del dirigente ronchese Claudio Rebecchi (a vedere il figliolo Alessandro), del bomber David Paliaga del Kras Repen (assieme a suo papà Giorgio), dell’altra coppia triestina che risponde al cognome Stefani (il padre Paolo ex giocatore ed ex d.s. e il figlio Lorenzo allenatore ed ex calciatore) e dell’assessore allo sport Fabio Banello del Comune di Monfalcone, assiepati nella nuova tribuna andata riempiendosi sempre più nel corso del match (già nel primo tempo) pur essendoci la concorrenza dei recuperi Romana Monfalcone-Roianese al vicino Cosulich, Bisiaca-Domio a Staranzano e il festival delle geografie a partire dalle 18 nella pure affollata piazza della Repubblica (con il picco dell’incontro – moderato dal volto Rai FVG Sebastiano Franco - sul libro La partita degli dei a cura del giornalista Marino Bartoletti a partire dalle 21 al teatro comunale).

Andrea Zanuttig (allenatore dell’Ufm): “L’importante era portarla a casa e lo abbiamo fatto. Nessuna partita è facile, tanto più per quello che le altre squadre danno contro la prima in classifica”.

Roberto Visintin (vice presidente dell’Ufm): “La partita è andata a finire bene, ma è incredibile l’aver dato così tanti cartellini e ben 12 minuti di recupero alla fine”.

Michele Venturini (massimo dirigente della Sangiorgina): “La prestazione è stata buona e ci dispiace per il risultato. Peccato averla persa, perché nel secondo tempo li abbiamo messi là e avremmo meritato il pareggio. Purtroppo abbiamo colpito il palo pieno con Madonna, che ha calciato troppo bene quella punizione e poco dopo si è visto respingere con bravura un altro suo tiro dal portiere in caduta. L’Ufm, che ha delle individualità importanti, ha avuto quei 10–20 minuti nel primo tempo in cui ha segnato l’1-0 sul quale abbiamo sbagliato e così Puntar è andato via. Ma prima di quella fase ce l’eravamo giocata e poi nella ripresa siamo cresciuti nell’atteggiamento. Abbiamo fatto bene. Ora avremo il Kras in casa il 7 aprile, vedremo…”.

Massimo Laudani

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