Superiorità numerica per tutto il secondo tempo, un rigore fallito, un paio di occasioni non sfruttate e tanta sofferenza finale per tenersi stretti i tre punti. Questo è il Cussignacco che non ha saputo chiudere anzitempo la gara con un non trascendentale Pertegada che in dieci ha provato sino alla fine ad ottenere il pareggio. Il gol partita matura al 18’ a conclusione di una insistita azione di Meli sulla destra e taglio per Mazzolini il quale serve ai sedici metri Marcut che non trova ostacoli nell’accentrarsi e battere Bruniera con un rasoterra a fil di palo. Rispondono gli ospiti 4’ dopo con un secco tiro di Donà respinto da Di Giorgio. Marcut disturbato non riesce nel girare a rete un angolo, Russian con un piazzato da una ventina di metri sfiora il palo complice una quasi impercettibile deviazione della barriera che si abbassa, Mauro svetta in area trovando pronto Di Giorgio finchè al 41’ Mazzolini è più veloce di Enzo, costretto a fermarlo irregolarmente dentro l’area con conseguente espulsione per il centrale difensivo e penalty della cui trasformazione s’incarica lo stesso Mazzolini ma Bruniera intuisce e caccia in angolo.  Nel secondo tempo giocoforza il tecnico ospite toglie Esposito per inserire un difensore quale Prataviera ma è comunque il Pertegada a subire l’incursione e tiro di Meli respinto da Bruniera che vede sfilare di un nulla sopra la traversa una conclusione centrale ancora di Meli alla mezzora. Mauro s’impossessa di tutti i calci piazzati ma impegna Di Giorgio una volta sola al 35’, poi Bruniera quasi la combina grossa facendosi sfuggire uno spiovente recuperando il pallone poco prima della riga di porta e all’imbrunire Sanmarco manca la porta da due passi e Pecovela spreca l’opportunità del pareggio calciando alle stelle da centro area su corner.

CUSSIGNACCO - PERTEGADA  1-0
Gol: 18' Marcut

CUSSIGNACCO: Di Giorgio, Mazzolini, Del Torre, Russian (26‘st Vella), De Ianni, Cossa, Terry Osadolor, Gazzetta (17‘st Zamaro), Marcut, Meli (38‘st Sanmarco), Benzar. (12. Pizzorni, 13. Endurance Osadolor, 14. Scarpa, 16. Nardone). All. Fabrizio Donda.

PERTEGADA: Bruniera, Bedina, Sarti (19‘st Pitton), Della Siega, Enzo, Mauro, Biasinutto, Pecovela, Donà (30‘st Bincoletto), Neri, Esposito (1'st Prataviera). (12. Milan, 15. Cinello, 17. Cordani). All. Denis Casasola.

ARBITRO: Diego Colautti sez. Udine.

NOTE - Ammoniti: 14’ Biasinutto (f), 30’ Del Torre (p), 37’ Della Siega (f), 7’st Russian (p), 15’st Gazzetta (f), 23’st Mazzolini (f). Espulso al 41' Enzo per fallo da ultimo uomo. Angoli: 9-9. Spettatori 40 circa. Rec. 1'/3'.

LA MOVIOLA

Arbitro: Diego Colautti sez. Udine 6.

Ammonizioni, espulsione e rigore tutto ok. Peccato che nell’ultimo quarto d’ora non tenga il buon passo finora dimostrato con alcuni errori, soprattutto sulle rimesse laterali ma anche su qualche fallo sorvolato.

I casi analizzati:

- 41’: rigore sacrosanto quando Enzo ferma irregolarmente da tergo Mazzolini dentro l’area e col solo portiere davanti. Ineccepibile il rosso e il rigore che poi Bruniera parerà.

- 22’st: ammissione di errore da parte dell’arbitro quando assegna una rimessa laterale, palesemente a favore del Pertegada ed invece assegnata al Cussignacco. Fair play dei giocatori che convincono l’arbitro a cambiare idea e a scusarsi.

IN ARRIVO L'APPLICAZIONE 

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