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Edizione provinciale di Gorizia


PRIMA C - Melissano rampogna i suoi. Tomizza: la personalità c'è

I due tecnici analizzano la sfida vinta 1-0 dall'Isonzo sul terreno del Muglia. L'allenatore dei rivieraschi chiede a tutti spirito di sacrificio, quello del San Pier ammette: "Non pensavo avremmo vinto tre partite di fila"


Fabrizio Melissano (allenatore del Muglia Fortitudo): "Non tutti hanno ancora la mentalità e la voglia giuste. Bisogna fare fatica e sacrifici, bisogna correre in questa categoria. Se poi si regala un tempo, lo si paga. E noi lo abbiamo fatto da polli nel primo tempo. La palla scottava, era dura.... L'Isonzo ha avuto un paio di occasioni nei primi 10', poi ci siamo disposti un po' meglio, ma non abbiamo creato nulla. E all'ultimo secondo ci siamo suicidati, permettendo ai nostri avversari di trovare il gol. Poi siamo andati un po' meglio, mentre loro sono calati e non so il perchè. Ma non abbiamo avuto occasioni, non ci sono state parate del loro portiere. Perciò il risultato è giusto. Se non c'è appunto il sacrificio, diventa dura. Se le qualità non sono eccelse e si sommano pure la poca voglia e il poco sacrificio, allora la strada è decisamente in salita. Quando giocavo, non esisteva che i più giovani si sentissero male e al primo dolorino chiedessero il cambio. Se succedeva, i vecchi si facevano sentire alla grande e non te lo lasciavano fare. Perciò se c'è la voglia, le cose si fanno. Anche perchè siamo appena alla terza giornata e c'è tutto il tempo per sistemarci e fare meglio".


Gianni Tomizza (allenatore dell'Isonzo San Pier): "Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, in cui tra l'altro abbiamo concesso poco. Avremmo potuto chiuderla prima per quello che abbiamo fatto, ma non siamo stati molto cattivi sotto-porta. Abbiamo fatto gol allo scadere, ma abbiamo avuto diverse occasioni. Nella ripresa, invece, siamo stati molto sottotono per quella che è la mia visione e senza nulla togliere ai nostri avversari. Non abbiamo fatto molto per quelle che sono le nostre possibilità, ma ugualmente ci siamo resi pericolosi. Ne è venuta fuori una seconda frazione in cui le due squadre hanno combattuto ma anche commesso molti errori. Credo che non sarà stato contento neanche il mister del Muglia, ma ribadisco che le migliori palle-gol sono capitare al San Pier. Parlo di occasioni importanti a portiere battuto finite a fil di palo e di circostanze in cui non abbiamo preso la porta da dentro l'area, ma fallite di poco. Le abbiamo avute con Grion, Piccolo e Scocchi oltre ai tiri di Scocchi e Matteo Cuzzolin. In ogni caso sono contento perchè non pensavo di fare tre vittorie di fila. Anche perchè per le squadre isontine e friulane è difficile andare a giocare sui sintetici di Trieste. Ai miei tempi non c'erano, c'era la terra e ci si faceva male nel cadere.... Non so cosa ci è successo nella ripresa, se abbiamo pagato l'intensità del primo tempo o il caldo che ha condizionato anche loro però la cosa buona è che abbiamo dimostrato personalità".

Massimo Laudani

 

MUGLIA FORTITUDO - ISONZO SAN PIER     0 - 1
Gol: : p.t. 44' Piccolo.

MUGLIA FORTITUDO: Bossi, Nonis, Veronesi, Perossa, Missi, Cleva (s.t. 6' Flora), Vascotto (s.t. 6' Barnobi), Cerebuch (s.t. 35' Mosetti), Capraro, Giombetti, Vianello. All.: Melissano

ISONZO SAN PIER: Poian, Cardini, Pasian, Condolf, Casonato, Colautti (p.t. 40' Fedel), Laurenti (p.t. 40' Rudan), Matteo Cuzzolin, Piccolo, Grion, Scocchi (s.t. 24' Veneziano). All.: Tomizza

ARBITRO: Savona del Basso Friuli. 

 

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  Scritto da La Redazione il 25/09/2016
 

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