ECCELLENZA - Rocco si congeda da Tricesimo
Dopo due stagioni il direttore sportivo se ne va per “divergenza di vedute” con il presidente Sorrentino. “Nessun rancore, è stato bello”. Decisione imminente anche sul destino di mister Bortolussi
“Lugano addio”, cantava l’indimenticato Ivan Graziani. “Tricesimo addio” potrebbe, invece, intonare Maurizio Rocco che, consumati due campionati, non sarà più il direttore sportivo del sodalizio guidato del presidente Sorrentino. E’ stata una profonda divergenza di vedute – legata soprattutto alla gestione e all’impiego dei giovani - tra il patron e l’ex San Daniele, la motivazione scatenante il divorzio consumatosi negli scorsi giorni. “Nessun rancore, è stato bello, ma la mia parentesi a Tricesimo può considerarsi terminata – conferma Rocco – e ringrazio Sorrentino per questi due anni insieme. Ora, però, le nostre visioni future non coincidono più. Lui intende costruire una squadra basata essenzialmente su giovani e fuoriquota. Io credo, invece, che il loro progressivo inserimento vada gestito con calma e pazienza”. Sono stati, comunque, due anni di soddisfazioni. “Sicuramente. Penso che il secondo campionato, terminato comunque al decimo posto, non vada assolutamente sottovalutato. Ma debba, invece, essere archiviato come una piccola, grande impresa. Non è stato facile arrivare a 40 punti e salvarsi con abbondante anticipo” Il futuro di Rocco? “In ballo non c’è ancora nulla. Non c’è fretta: aspettiamo e vediamo che cosa succede.” E dopo il primo…vaso rotto, chissà che il collaudato binomio Rocco - Bortolussi non sia davvero destinato a spezzarsi. O, magari, trasferirsi in altra piazza per ripartire. In settimana, dopo un colloquio chiarificatore tra mister e presidente, ne sapremo di più. (rozan)
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