Missione compiuta. E conclusa. I Grigioneri hanno vissuto settimane molto intense, ma alla fine società e squadra sono pronte e aspettano di affrontare la stagione-bis in Prima categoria, che per il club di Savorgnano è la serie A.
Le novità, dunque: a livello societario c'è stata la conferma del presidente Enzo Clocchiatti e degli altri dirigenti, con in più l'approdo in consiglio di quattro ulteriori coraggiosi: si tratta di Rudy Molinaro, Alessandro Vuaran, Gabriele Negroni e Mattia Negroni, con quest'ultimo che appende le scarpette bullonate al chiodo, lui che è stato giocatore dalla prima ora dei Grigioneri e che adesso si rimbocca le maniche per portare avanti il progetto. E' quest'ultima una felice consuetudine che contradistingue il club di Savorgnano, e tale percorso è quello ad esempio compiuto da Alessandro Sara, attivo ds. 
La società irrobustita, la squadra se non rivoluzionata, comunque rinnovata in maniera incisiva. Sono 9, infatti, i giocatori che hanno lasciato il loro posto in trincea per i più svariati motivi e avendo già da tempo concordato la loro uscita di scena con una dirigenza che per loro ha avuto parole di stima e di gratitudine sincere. Parliamo del mitico Remo De Agostini, centrocampista classe '83, che ha deciso di fermarsi; del portierone Alessandro Tessarin, un autentico asso. E poi del francobollatore Christian Morandini, del portentoso Manuel Zampis, dell'esimio Michele Di Piazza, giocatori che hanno lasciato il segno e non solo con i Grigioneri. Mattia Negroni diventerà dirigente, Luca De Agostini si trasferirà all'estero per lavoro, l'inesauribile Gabriele Stampetta ha scelto la Torreanese, e poi ancora saluta tutti Matteo D'Agostino. Resta invece da definire il futuro dello scafato Massimiliano Masetti. 
Parimenti, la dirigenza ringrazia i 15-16 pedatores che restano e che hanno rinnovato la fiducia al club. 
Insieme al nuovo timoniere, Stefano Bovio, sono arrivati dalle varie operazioni estive i portieri Clocchiatti e Vazzaz (Nimis), i difensori Mattia Patui, Marco Marcuzzi (ex Rivolto), Andrea Azzano (dal Tricesimo) e Giovanni Berra (Nimis; i centrocampisti Andrea Bin (ex Rive d'Arcano) con il tandem già dell'Ol3 Castenetto-Cucchiaro; e gli attaccanti Luca Orgnacco, proveniente dall'Aurora e Emanuele Stera, che ha salutato il Rive d'Arcano.
L'obiettivo resterà quello, impegnativo, di conquistare la permanenza in Prima categoria, com'è accaduto al termine dell'ultima, accidentata ma anche esaltante stagione. (alexmag)

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