MONDIALI - Azzurre, l'Italia vi guarda
Domani sera alle 21 (diretta Rai1 e Sky Sport) la sfida al Brasile, per decidere la classifica del girone. Con un pareggio, azzurre prime. Gama: “Siamo un pò affaticate, ma serene. Loro sono forti, Marta è straordinaria ”. Mauro (con il papà in tribuna) partirà ancora dalla panchina?
Il calcio femminile in prima serata sulla rete ammiraglia della Tv di stato (Sky, come sempre in prima fila, non fa notizia). Non era mai accaduto. Si trattava infatti di un privilegio toccato, sinora, soltanto ai ben remunerati maschi o al volley. Sono riuscite - finalmente - ad ottenere tanta attenzione le ragazze della Nazionale di Milena Bertolini che domani (ore 21), a Valenciennes, affrontano il Brasile nell’ultima gara del girone eliminatorio del campionato Mondiale. Un girone che vede l’Italia al comando, in virtù del doppio successo maturato con Australia (2 - 1) e Giamaica (5 - 0). L’esito della sfida alle sudamericane e il numero dei gol che - presumibilmente - le “Matildas” segneranno alle “Reggae Girls” definiranno la classifica del girone. All’Italia è sufficiente (si fa per dire) un punto per chiudere al comando e garantirsi un accoppiamento più morbido agli ottavi di finale. Il secondo porterebbe, invece, ad un probabile incrocio con la Norvegia, mentre va assolutamente evitata la terza piazza (con il rischio di dover affrontare Francia o Germania).
HANNO DETTO - “Ricordo ancora Italia - Brasile del dl 1982, ed essere qui a viverla da protagonista è pazzesco - ha detto il ct, Milena Bertolini - perchè resta una sfida di grande fascino: dovremo essere perfette e mantenere alta l’intensità. La formazione? Avrò tempo per valutare sino a domani.” “Il Brasile è più forte e Marta è straordinaria - avverte Sara Gama - noi siamo un po’ affaticate sul piano fisico e mentale, ma serene. Anche perché abbiamo più risultati da gestire.”
ILARIA SI, ILARIA NO - Dopo lo spezzone con l’Australia e la panchina con la Giamaica, l’altra friulana del branco, Ilaria Mauro, attende fiduciosa una nuova chance. A portarle conforto - vincendo la paura dell’aereo - stavolta ci sarà anche papà Claudio, presente sugli spalti dello stadio “Hainaut”. (rozan)