La Triestina ha raccolto a Gorgonzola i tre punti senza strafare, ma con grande maturità e ora tornerà ad evoluire al Nereo Rocco con uno spirito positivo. La 37ma giornata della serie C la vedrà ri-appropriarsi del “suo” impianto per ospitare il Novara alle ore 18 sabatine. Il direttore di gara sarà Dario Di Francesco di Ostia Lido, i suoi assistenti di linea saranno Giorgio Ermanno Minafra e Roberto D’Ascanio entrambi di Roma 2. Il quarto uomo sarà Francesco Aloise di Lodi.

Si è arrivati quasi alla fine del percorso in campionato. Mancano solo due tappe con quella alle porte. Sarà una festa comunque con la restituzione del Rocco alla città di Trieste (dopo lo scempio perpetrato la scorsa estate all’erba del campo di casa con il concerto dei Maneskin e il conseguente doloroso esilio). I padroni di casa devono fare di tutto per essere protagonisti in campo. E magari, dopo anni di tribolazioni, questa Triestina può aprire la strada a una nuova era (più felice) per lo stadio cittadino e per i tifosi alabardati. E già da giorni in città si parla del ritorno nell’impianto del rione di Valmaura, c’è la voglia di fare festa, anche se il Novara ha la motivazione di vincere per cercare di salvarsi senza finire ai play-out (ciambella di ancoraggio “sicura” qualora la permanenza in categoria non fosse in cassaforte a fine aprile).
Adesso, con il Vicenza a un passo dalla sicurezza della terza posizione, l’obiettivo dei giuliani deve essere puntellare la miglior quarta piazza dei tre gironi, che dà vantaggi similari ai play-off nazionali (come l’essere testa di serie) con la differenza del dover giocare un turno in più.

L’ultima gara ha confermato, che il collettivo rossoalabardato – per quanto soggetto ad alti e bassi in questa stagione e comunque più a suo agio nel complesso in trasferta – può dire ancora la sua, se è al completo e in buone condizioni fisiche. Però il Novara è da prendere con le molle, avendo bisogno di punti-salvezza e presentandosi a questo appuntamento con in tasca il successo ai danni del Legnago, che non perdeva da 16 turni. Nelle ultime 13 partite i piemontesi hanno perso solo con il Vicenza e per il resto hanno ottenuto quattro affermazioni e otto pareggi.

Così il tecnico rossoalabardato Roberto Bordin: “Sabato si torna finalmente al Rocco e a livello emotivo è una gara che si prepara da sola. Vedremo quanti tifosi ritroveremo nel nostro stadio e speriamo siano davvero in tanti. Affronteremo una gara difficile come lo sono tutte in questo campionato, contro una squadra bisognosa di punti. Noi, dal canto nostro, dobbiamo preparare al meglio la strada verso i play-off; cercheremo di fare la miglior gara possibile davanti ai nostri tifosi in una gara che ribadisco si prepara da sola, per noi il Rocco è molto importante”.

Massimo Laudani

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