FINALE COPPA REGIONE 1^CATEGORIA
FULGOR -REAL UDINEST  1 - 0  
Gol: 38' Marchetti 

FULGOR: Meroi 6, Lo Micco 6, Di Piazza 6, Zucco 6,5, Sivieri 6, Nikolic 6, Bertucco 6, Gimmillaro 6, De Michielis 6 ( Diminutto sv), Fragliola 7 ( Chiarandini sv), Marchetti 7 ( Ferraro sv). All. Peressutti

REAL UDINEST: De Agostini 6, Biundo 6 ( Filopatti sv), Ciriaco 6, Ponte 5, De Nicolò 6, Caruso 6, Appio 6 ( Abbaw sv), Bassi 5,5, Chersicola 5,5, F. Giacomini 6 ( Chiarandini sv), Basso 5,5 ( M. Giacomini). All. Cencig

ARBITRO: Sfira di Pordenone 6

MARCATORE: Al 38’ Marchetti

Il 28 febbraio finalmente per Treppo Grande è arrivato. Designata come ospitante della finale di coppa regione di 1 categoria, ha preparato tutto nei minimi dettagli per fare di questa festa, qualcosa di indimenticabile. E così è stato. Spalti gremiti ( si stima un quasi 500 persone proveniente da tutto il Friuli), un’ organizzazione impeccabile con le due squadre che hanno collaborato ottimamente alla riuscita di questa, che loro chiamano FESTA. In effetti è così che doveva essere, la FESTA DELLO SPORT. Le due squadre dominatrici del campionato di fronte con il Real che vorrebbe bissare il successo dello scorso anno in coppa regione, anche se di seconda categoria. Dopo la settimana di attesa, con le parole di mister e presidenti è ora che il campo sia a parlare. Quando si disputa una finale, anche se le squadre presentano tanta qualità, il gioco spesso ne risente per l’importanza che la gara riserva. Oggi non è stata un’eccezione. Le squadre hanno provato a prendere il possesso del centrocampo, in cui le due contendenti eccellono, ma difese ben schierate, attente su ogni pallone e così per gli attaccanti è stata vita dura quest’oggi. Poche azioni pericolose con i portieri raramente chiamati a rispondere presente. Infatti per vedere le prime occasioni bisogna aspettare il 21’ quando viene annullato un gol a Bassi per fuorigioco. La punta della Fulgor, Fragliola combatte solo contro tutta la difesa del Real ed è lui che al 29’ prova una bella giocata, girandosi al limite dell’area ma il suo tiro viene deviato in angolo. E’ lui l’uomo più pericoloso e infatti su una invenzione, che trova libero in area Marchetti, la Fulgor passa al 38’, nell’episodi oche alla fine deciderà il match. Marchetti in area è letale, si gira bene e con un diagonale beffa portiere e difesa. Tutta la ripresa vede il Real attaccare a testa bassa ma con un gioco lento e spesso con poche idee, mentre la Fulgor si difende bene e spesso prende il Real in contropiede. Come al 7’ quando De Michielis potrebbe chiudere il match ma il suo diagonale termina di poco a lato. Il Real comincia una sorta di assedio in cui arrivano i primi tiri in porta verso l’inoperoso, fino a quel momento, Meroi. Per due volte Appio nel giro di 4’ ci prova, al 27’ e al 31’ e al 33’ è De Nicolò solo in area, a sparare alto da buona posizione. La Fulgor riesce a respingere ogni attacco e al triplice fischio finale la festa può cominciare, con un applauso doveroso alle due formazioni per questo pomeriggio di sport, in cui ha prevalso la correttezza e la sportività tra giocatori, società e supporters.

Domenico Stoia
Qui sotto galleria immagini del pre-gara e delle fasi iniziali del match. Seguiranno a breve  altre immagini...

LE PAROLE AI PROTAGONISTI:
ALESSANDRO BAREI

Nelle partite che contano come in una finale di Coppa, è ingiusto esaltare e sentire solo la voce dei vincitori. Bisogna sentire anche la parte degli sconfitti e oggi è veramente da fare un grande applauso al presidente e all’intera squadra del Real Udinest. Infatti il presidente Barei ha voluto evitare di fare analisi a caldo sul cosa non abbia funzionato quest’oggi. Ha voluto invece ringraziare tutti per la prestazione di oggi. “ L’unica cosa che mi viene da dire è che ha vinto la gara la squadra che è riuscita a tirare in porta nell’unico vero tiro verso la porta. Per il resto devo solo dire un grande grazie a tutti: al mister, allo staff e ai miei giocatori perché hanno dato veramente tutto e non si sono tirati indietro e si sono impegnati con tutte le loro forze. Infine da una parte sono anche contento perché come avete visto, c’è stata una grande collaborazione con la squadra della Fulgor per l’organizzazione di questa festa”.

Io dico solo CHAPEAU per la signorilità dimostrata.

Domenico Stoia