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Edizione provinciale di Gorizia


AI RAGGI X - La Juventina ha trovato la capoccia: Marco Sant

Finalmente un centravanti ideale per i biancorossi. Che duello con il "mostro" San Luigi

Chissà che non sia l'anno buono. L'anno buono per tornare in Eccellenza, per vincere. La Juventina tocca ferro ma ci crede, ringalluzzita dalla mitragliata che ha annichilito i pirati di Pozzar: la Pro Cervignano, in effetti, metteva paura, senza considerare che i biancorossi stavano vivendo un momento di flessione. L'allarme è rientrato anche se - per dirla con il ds, Gerlando Vinti - "quei diavoli del San Luigi non sbagliano un colpo che sia uno. Non ci consideriamo nè battuti, né inferiori, però sappiamo che sarà durissima riuscire a superare in classifica i biancoverdi triestini, per via in particolare della loro rosa ampia, dei tanti fuoriquota di qualità. Per farcela abbiamo bisogno di tutti, di non incappare in infortuni e squalifiche".
E' presto, comunque, per pensare allo scontro diretto col San Luigi, calendarizzato per il 10 aprile. Vinti e soci sanno che non si può snobbare nessun match, a cominciare dal prossimo, quello con i rossoneri del Sant'Andrea: "Nel girone di ritorno si disputa un campionato nel campionato, tutte le squadre danno il massimo, sono affamate di punti, spesso hanno sistemato i problemini emersi nella parte iniziale della stagione. Queste sono settimane durissime".
Eppure... chissà che non sia l'anno buono. Il destino della Juve di Gorizia ci pare legato a doppio filo al rendimento e ai gol di Marco Sant, il centravanti classe '88 che ha già conquistato il cuore dei biancorossi: alla Juve di punte in questi anni ne sono transitate tante, ma per un motivo o per l'altro hanno fatto fatica a rendere secondo speranze e possibilità. Si pensi ai tanti infortunati, ad Airoldi, Secli, Giolo; e poi Catanzaro, Predan, Palermo e via elencando. Finalmente, ecco trovata la torre, l'attaccante centrale, il centravanti vecchia maniera, che consente a Sepulcri di sfruttare i cross degli esterni, di passare dal 4-4-2 che prevede Sant e Bardini coppia offensiva al 4-5-1, con l'ex Fauglis e Flumignano a indossare i panni di unico attaccante di ruolo (appoggiato però dagli esterni offensivi). Marco è micidiale di testa, con la doppietta segnata alla Pro Cervignano ha portato a 11 il suo bottino personale di gol; è, insomma, uno che si fa sentire, oltre a essere dotato di un sinistro al fulmicotone. Fin qui, la sua è stata annata di parecchi alti e qualche basso, in particolare per un colpo al gluteo che, sottovalutato, lo ha fatto tribolare un bel po'.
Se il centravanti continuerà a inzuccare e gonfiare la rete, questa Juventina, tutto sommato, sembra avere le carte in regola per creare parecchi grattacapi al mostro San Luigi. 

IN ARRIVO L'APPLICAZIONE 

In attesa dell'applicazione ITALIAGOL - FRIULIGOL è disponibile il nostro servizio dedicato all'inserimento del risultato finale e dei propri marcatori.Istruzioni su come interagire con la nostra redazione


 

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  Scritto da La Redazione il 10/02/2016
 

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