Sembra un film già visto più volte: quando le inseguitrici del fuggitivo Ronchi hanno la possibilità di rosicchiargli qualche punto, forse inutilmente, cileccano di brutto, come se l’Eccellenza fosse il babau. Beh, certo, il salto è molto ampio ma il tempo per pensarci c’è e di sicuro non si troverà impreparato il Ronchi seppur abbia denotato minor affezione al gol in queste ultime partite e finchè la difesa tiene può andar bene anche uno 0-0. Come quello uscito nel derby di sabato con la Pro Gorizia quando le due squadre, dopo un primo tempo di marca locale con tanti errori negli ultimi sedici metri e un rigore parato da Maurig, si sono accontentate della spartizione della posta piuttosto che rischiare di perdere e non di vincere.
Ma se chi sta dietro non approfitta, allora il gioco vale la candela e a nulla serve strapparsi i capelli ad esempio in casa Ol3 se perde fra le mura domestiche per 0-2  con la Pro Cervignano, sempre rabberciata ma in gol col promettente ’99 Filippo Allegrini e il già collaudato furetto Cavaliere.
A nulla servono i tentativi maldestri della Juventina per superare il Sistiana se al primo tiro in porta, condito da un erroraccio difensivo da matita rossa, gli avversari vanno a rete e pochi minuti dopo arriva il pari su rigore di Nardella e nel secondo tempo si fanno cacciare due goriziani da un arbitro severo ma un po’ permaloso.
Della serie “andare a cercarsele”.
Zitte zitte però Pro Cervignano e Valnatisone sono tornate ad appropinquarsi dei posti sul treno play-off e anche i valligiani, come i cervignanesi, corsari in campo altrui, su quello di una Tarcentina a cui la cura Lizzi non ha dato ancora i suoi frutti venendo sconfitti per 2-1 ed in questo momento sono più vicini i play-out che i play-off.
Un passo verso la zona di mezzo lo fa l’Aurora con il 3-2 casalingo rifilato al Gonars, raggiunto in classifica a quota 36 e assieme ai canarini di Tarcento sperano sia utile a non rischiare. Perché sotto si barcamenano tutte le triestine capeggiate da Costalunga e Trieste Calcio, la prima corsara sabato a casa del fanalino Domio per 1-0 siglato dal rientrante Steiner, la seconda uscita con lo 0-0 da Trebiciano col Primorec a cui il punto non serve a nulla, così come quello spartito fra San Giovanni e Zaule, finita anch’essa senza reti.

Claudio Mariani

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