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Edizione provinciale di Gorizia


TERZA C - Mamma mia che Strassoldo! La Fortezza torna a correre

Il Pieris nulla può contro Titotto e soci. Chittaro neutralizza un rigore. Termina in bianco Mossa-Sagrado, il Cgs ci crede, il Villanova espugna pure Castions

Mentre l'Ufm sta ancora festeggiando la promozione in Seconda conquistata con largo anticipo ieri pomeriggio, lo Strassoldo si guarda bene dal conservare il secondo posto in classifica. La compagine friulana si è imposta per 4-0 sul Pieris, che niente ha potuto contro la grande voglia dei locali di chiudere la stagione nel migliore dei modi. Sblocca la gara nei primi minuti Cernecca, mette in mezzo Luca Romanese a rimorchio scombinando i piani dei bisiachi. Azione dubbia in area friulana procurata da Masin, per l'arbitro è rigore ma Chittaro è bravo a neutralizzare. Nella ripresa Balducci raddoppia con prepotenza in diagonale una palombella bella da vedere. Alla mezz'ora il 3-0 arriva con un tiro da fuori area 5 metri di Titotto di destro la mette nel palo lontano dimostrando ancora se ne fosse bisogno qualità tecniche sempre straordinarie. Nel finale al 40' c'è gloria anche per Frattuz, subentrato, che realizza in mischia di sinistro. Uno Strassoldo che vive un gran momento.
Al terzo posto segue con 10 punti di distacco La Fortezza, tornata alla goleada grazie all'1-5 rifilato al fanalino di coda Aurisina ad opera di Ferrazzo e Franz in doppietta e di Zavaldi. Anche se la vittoria era già preventivata sulla carta, questo risultato regala alla squadra la giusta iniezione di fiducia e di morale in vista delle ultime tre partite: in un girone di ritorno non proprio idilliaco, tra successi sfumati e cambi di guardia, la formazione gradiscana ha ancora le carte in regola per far bene e, soprattutto, per giocarsi la fase dei play-off.
Terminata con un pareggio ad occhiali la sfida tra Mossa e Sagrado, gara giocata prevalentemente a centrocampo senza spettacolori occasioni da parte di entrambe. Se per il Mossa non ci sono più particolari traguardi da raggiungere, non è lo stesso per i bisiachi, che devono cercare di restare in zona play off tenendo testa alla concorrenza del Cgs, che oggi ha battuto il Lucinico per 3-2 (Domancic e super Pase, doppiettista) e li segue ad una sola lunghezza di distanza. Il tecnico del Sagrado, Roberto Gon, vuole però tenere alta la concentrazione della squadra: «Oggi abbiamo tenuto il pallino del gioco per tutta la ripresa ma ci è mancato quell'ultimo passaggio che ci consentisse di tirare in porta. Pertanto reputo che il pareggio sia un risultato giusto. Adesso abbiamo un distacco dal secondo posto di ben 14 punti e rischiamo di non disputare il primo turno dei play off: non è facile trovare gli stimoli ma sono convinto che tutti, dal primo all'ultimo, debbano cercare le giuste motivazioni sino alla fine».
Pareggio senza gol anche tra Gaja e Poggio in un incontro nel quale i due portieri non sono stati impegnati più del dovuto se non in sporadiche azioni. Nessuna delle due formazioni ha più particolari velleità di classifica e il punto odierno consente loro di restare rispettivamente all'ottavo e settimo posto, distanziate da un punto soltanto.
Il Villanova, infine, ha portato via tre punti dal campo del Castions, vincendo per 1-0 con gol della vittoria firmato da Petruz: la squadra di Todone sta disputando un girone di ritorno in crescendo, segno del buon lavoro svolto dal tecnico, dalla squadra e dalla società. 


Alessandra Antoni


© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 26/03/2017
 

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