LA REPLICA - Turco: "La multa? Si è smarrito il buon senso"
Il presidente del Malisana racconta l'episodio della scivolata dell'arbitro negli spogliatoi al termine dell'ultima di campionato...
Prima la sorpresa, poi l'amarezza. Sentimenti con cui al Malisana si fanno i conti dopo la lettura del comunicato ufficiale in cui il club granata veniva multato di 100 euro per lo scivolone in cui è incorso l'arbitro che ha diretto l'ultima di campionato, quella disputata sul campo della Castionese. Ebbene, il presidente Federico Turco spiega: "Un episodio banalissimo ha trovato grande spazio sul referto di gara e ha permesso di multarci. L'episodio è questo: una bottiglietta d'acqua è caduta a un nostro ragazzo ben dentro lo spogliatoio da noi utilizzato, il cui ingresso è a fianco di quello della stanza riservata agli ufficiali di gara. Un po' del liquido ha bagnato il pavimento arrivando nella zona in comune: purtroppo, pochi istanti dopo l'arbitro, mettendoci i piedi, è scivolato. Ne siamo dispiaciuti, ma da ciò a ipotizzare o ritenere questa quasi come un'azione voluta, un dispetto, ce ne passa. Mi dispiace dirlo, ma si sta completamente perdendo il buon senso, e manca la comprensione degli sforzi compiuti dalle società per tirare avanti la baracca".
Turco si morde la lingua: "La prestazione arbitrale andrebbe criticata, basti pensare che è stato assegnato un rigore alla Castionese per un fallo compiuto un mezzo e metro fuori dall'area di rigore... Ma che senso avrebbe? Dobbiamo stare zitti, subire e pagare. Ma che almeno si sappia, per una volta, la verità". (alma)
@RIPRODUZIONE RISERVATA