Quasi un testacoda, ma il Fiume Veneto capolista del Torre proprio non si fida. Specchairsi nella classifica da imbattuti con 4 vittorie e un pareggio non distoglie i neroverdi dai pericoli che possono derivare da affrontare un avversario con soli 4 punti in saccoccia. Terreno avaro nelle prime tre gare, quello di Via Peruzza nel quartiere di Pordenone per i viola padroni di casa, intenzionati a scacciare le streghe dal proprio orticello finora sempre violato dalle squadre viaggianti. Tre sconfitte, nell’ordine con Vivai Rauscedo, Sanvitese e Pravisdomini. Il Fiume caricato per l’ottimo avvio di stagione, sa che Giordani e soci non regalano tanto, per di più in momenti dove sono stati raccolti solo spiccioli.
L’altra capolista Flaibano, ospita il Prata Falchi; come ipotizzato per i fiumani anche gli udinesi non avranno un compito facile. La formazione mobiliera ha dimostrato di essere forgiata alla battaglia. Di fronte il miglior attacco del girone contro una squadra ancora senza pareggi.
Da palati fini anche l’incrocio tra Pravisdomini e Camino. Due formazioni appaiate in classificia a quota 10, a tre punti dalla vetta. Il calcio di Claudio Colletto contro quello di Michele Pagnucco. Esperienza in panchina lunghissima per il primo, esordio da quest’anno per il secondo.
Partita a rischio a San Vito: da una parte una Sanvitese abbastanza tranquilla, dall’altra un San Quirino allarmato. I templari avrebbero bisogno di ossigeno puro per allontanare le voci, finora rimaste tali, di un possibile cambio di conduzione tecnica. I fraticelli vogliono cancellare in fretta lo scivolone di Sesto dove, eccetto Arcaba, la squadra ha dimenticato quanto di buono messo in luce finora.
Altro crocevia dalle mille insidie è quello che si giocherà a Cordovado. Sette i punti per i giallorossi di casa, soltanto tre per un timidissimo Porcia. Nemmeno a dirlo per Da Pieve iniziano a salire le preoccupazioni, infarcite anche dalle tre giornate di stop inflitte dal Giudice sportivo a Vriz.
Luce nuova per la Spal, che prima del match inaugurera il nuovo impianto di illuminazione del proprio impianto, sperando che l’energia possa aiutare anche gli atleti in campo a migliorare il già ottimo campionato.
Derby udinese tra Gonars e Santamaria. Un Gonars rinfrancato dalla scorribanda di domenica scorsa a San Quirino, pronto a bissare i tre punti ai danni dei cugini.
In un fine settimana così ricco di fascino, non poteva mancare un Vivai Rauscedo-Casarsa, sfida storica, che torna a distanza di qualche anno tra due squadre vicine in classifica e nei rapporti. Tripla d’obbligo.
Chiude il quadro di giornata la sfida tra Corva e Sesto Bagnarola. Animi contrapposti per due squadre alla ricerca di punti, anche se l'undici di casa è quello al momento più impelagato, mentre gli ospiti dopo la vittoria sulla Sanvitese hanno messo ottimi punti al proprio bottino

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