Sorprese ma non troppe nel girone C di Prima categoria il quale ora ha solo una capolista, il Chiarbola, rimasto orfano del Domio frenato in terra isontina. Dicevamo sorprese, e allora guardiamo i risultati e due balzano all’occhio, uno per l’altisonante punteggio, l’altro per l’imprevedibilità della squadra. Fa scalpore vedere l’Isontina, che sabato scorso ha dato del filo da torcere nientemeno al Ruda,  farsi travolgere per 6-1 dallo Zarja a Basovizza. Finora i triestini in sei gare avevano segnato solo cinque reti, stavolta mezza dozzina tutte assieme, fra l’altro dopo l’iniziale vantaggio isontino di Andresini. Poi vanno a nozze F. Bernobi due volte nel primo tempo, ancora una nel secondo, seguono Markovic, Cepar e Tarable.
Lassù in vetta c’è ora solitario il Chiarbola dopo aver battuto in casa l’Isonzo per 4-2, ma non è stato facile poiché al vantaggio di Braini ha impattato Rocco, non Daniele che gioca a Belluno, ma il fratello Matteo. Nuovamente avanti i triestini con Cramersteter e due volte Ruzzier, mentre accorcia Facchinetti per i bisiachi.

Dalla zona bassa della classifica arrivano anche i segnali della Gradese, corsara sul campo del Primorec per 3-2. Al vantaggio triestino di Skolink rispondono i “mamoli” Dean e Riccardi sempre nel primo tempo, poi nella ripresa pareggia Krasniqi finchè Giolo fa man bassa dei tre punti portandoli in laguna.
Nei pronostici le altre partite. Il Ruda non ha molta difficoltà nel superare una deludente Serenissima per 4-1 con Baciga, Pin e la doppietta di Pantanali inframmezzati dal gol di Gabriele Miano, buono solo per le statistiche. Anche l’Aquileia vince a spese del San Giovanni e si piazza al quarto posto scavalcando l’Isontina. Finisce 3-1 per la banda di Lepre, tutto si svolge nel secondo tempo col vantaggio friulano di Lazarevic replicato da egli stesso e da un’autorete.
Mladost e Sant'Andrea S.Vito non vanno oltre il punteggio di 1-1 con la squadra di Caiffa a perdere l’occasione di superare in classifica ben tre concorrenti. Di Simeone per i locali e Suran per i triestini le reti.
Stesso risultato fra Turriaco e Mariano e anche tra di loro l’occasione di fare un balzo in avanti è svanita seppure il tempo per risbloccare il match c’era dopo la rete per parte di Treppo e De Angelini nella prima frazione.
Un punto, un brodino ma visto l’avversario può andare bene anche così al Villesse nell’affrontare l’ormai ex capolista Domio. Con al timone Scarel i giallorossi tengono testa ai quotati triestini, rimangono sempre ultimi ma agganciano la Serenissima per reggere il fanalino di coda. Tiziani e Fichera siglano l’1-1.

Claudio Mariani

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