ECCELLENZA - La giovane Gemonese resiste alla Pro Gorizia
Termina 0-0 il confronto tra le compagini di Bortolussi e Coceani. Menegon la solita saracinesca. Acampora, un'occasione da mangiarsi le mani
GEMONESE - PRO GORIZIA 0-0
GEMONESE: Menegon, Cargnelutti, Coslovich, Ursella, Persello (30'st Zucca), Leonarduzzi, Aste (38'st Aviani), Granieri, Zannier (47'st Abazi), Venturini, Soeca (44'st Londero); allenatore: Bortolussi.
PRO GORIZIA: Maurig, Iansig (43'st Cantarutti A.), Cantarutti L., Battaglini, Klun, Piscopo L., Acampora (31'st Klancic), Contento (48'st Braida), Pillon (14'st Colja), Piscopo M., Hoti (43'st Autiero); allenatore: Coceani.
La Pro Gorizia comanda le operazioni in campo ma non riesce a sfruttare le occasioni che crea e torna a casa con solo un punto da Gemona, contro una formazione particolarmente giovane come quella di Roberto Bortolussi. Partono forte i biancazzurri che per tutta la gara metteranno la Gemonese in difficoltà, costringendo i padroni di casa ad una prestazione principalmente di contenimento. Al 22' la prima emozione, Hoti entra in area, mette al centro il pallone ma nessuno dei suoi compagni seguire l'azione e riesce a mettere in rete. Al 26' numero di Iansig che inganna un difensore e dal fondo mette al centro un bellissimo pallone, questo arriva a Piscopo M. che di piatto conclude e sfiora il palo di pochissimo. Al 29' l'occasione che rappresenta il più grosso rimpianto ospite: Hoti scatta sul filo del fuorigioco e si trova a tu per tu con Menegon, serve al centro Acampora che con la porta sguarnita calcia alto.
Nella ripresa i ritmi calano complice anche il gran caldo, ma è sempre la Pro Gorizia a fare la partita e a creare occasioni. Tra queste intorno alla mezz'ora un bel tiro di Contento salvato miracolosamente da Menegon, e un successivo tiro di Colja ben fermato dall'estremo difensore. Nel finale al 36' l'ultima occasione di marca biancazzurra con, un colpo di testa alto sugli sviluppi di un calcio d'angolo.