PRIMA C - S. Giovanni sprecone, Zarja più forte degli infortuni
La squadra di Roviglio perde Bernobi e Zucchini, ma riesce a sorprendere i rossoneri di Calò, risultati poco concreti in zona gol. Il derby tra i fratelli Aiello sorride a Federico
SAN GIOVANNI - ZARJA 0-2
Gol: s.t. 32' Lorenzi, 49' Nik. Malalan.
SAN GIOVANNI: Francesco Aiello, Sciarrone (35' p.t. Brandolisio), Ciave, Santoro, Gili, Bonetti (23' s.t. Wellington), Gabadi (14' s.t. Zollia), Catera, Ruzzier, Davanzo, Cramersteter. All.: Spadaro (Calò squalificato)
ZARJA: Budicin, Markovic (31' s.t. Lorenzi), Racman, Zucca, Federico Aiello, Varljen, Vascotto, Zucchini (41' s.t. Tall), Francesco Bernobi (5' p.t. Nik. Malalan), Cepar, Alex Malalan (48' s.t. Alex Malalan). All.: Roviglio
ARBITRO: Anaclerio di Trieste.
Ruggiero Calò (allenatore del San Giovanni): “Se non fai gol va a finire così... Abbiamo sbagliato quattro occasioni a tu per tu e lo abbiamo pagato”. E il portiere rossonero Francesco Aiello: “Abbiamo fatto un buon primo tempo, ma non abbiamo concretizzato le palle-gol avute. Nella ripresa, poi, abbiamo avuto un poco di convinzione in meno e lo Zarja, che ha fatto la sua buona partita di contenimento, ha saputo sfruttare le due opportunità create e per questo ha vinto meritatamente”.
Francesco Roviglio (allenatore dello Zarja): “Abbiamo una squadra compatta, affiatata e unita, alcuni ragazzi giocano insieme da quando erano con gli Juniores del Trieste Calcio e sono tutti amici. Abbiamo fatto una buona partita, siamo contenti per essere a 28 punti e non pensavamo di averli a questo punto della stagione. Dispiace per gli infortuni a Bernobi e Zucchini, che sono due elementi di gran qualità”.
E il dirigente carsolino Robert Kalc: “Abbiamo vinto e ne siamo contenti, ma lo abbiamo pagato a caro prezzo. L'attaccante Bernobi, che aveva già avuto qualche fastidio complice il fatto che abbiamo anticipato a mercoledì scorso il recupero di Ruda, ha provato a giocare e ha avuto subito un fastidio muscolare. E ora starà fuori un mese a occhio. E a Zucchini è partito il ginocchio....”.
Infine il poliedrico Federico Aiello: “Era la prima volta in carriera che giocavo contro mio fratello e in mattinata lo avevo battuto alla play-station..., una premonizione del derby”.
Massimo Laudani