SERIE D - Il San Luigi a Chioggia per tornare a sorridere
I triestini cercano l'impresa contro la Clodiense, in piena zona playoff. A rincarare la dose, in vista di questo arduo match, l'emergenza infortuni che non fa dormire sonni tranquilli al patron Peruzzo
Il San Luigi è chiamato a viaggiare, in occasione della quarta di ritorno del girone C di serie D. Reduce dallo stop interno per 1-3 nel turno infrasettimanale con la Luparense (ospiti trascinati dal trio offensivo Camara – Venitucci – Moras e triestini come sempre generosi ma con qualche difficoltà a concretizzare, complice l'infortunio prolungato al bomber Ciriello), la formazione di Gigi Sandrin renderà visita all'Union Clodiense/Chioggia Sottomarina, che all'andata si impose per 1-6 sul sintetico biancoverde, per la gioia dei calorosi tifosi al seguito. “C'è del rammarico per aver perso mercoledì perchè abbiamo fatto un primo tempo sottotono – non so se per demerito loro o merito nostro -, mentre nella ripresa abbiamo fatto molto meglio”. Il presidente sanluigino Ezio Peruzzo fa partire la sua riflessione dall'ultima partita giocata. “Siamo ancora in emergenza. Il portiere Furlan ha fatto un'ecografia nella mattinata di venerdì, perchè sente ancora dolore alla coscia. Vediamo come si evolve la sua situazione. Ianezic è squalificato (un ultimo turno di stop da osservare, ndr) e l'altro difensore Male ha sofferto a tal punto da dover saltare l'allenamento del giovedì sera. Anche in questo caso valuteremo. Da segnalare anche una buona notizia in difesa, in quanto Luca Crosato si è riaggregato alla squadra e c'è la speranza che vada in panchina. In ogni caso andremo fuori, cercando di essere tutti ottimisti e di pensare positivo sia a livello di staff che di giocatori”.
Massimo Laudani