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Edizione provinciale di Trieste


LA CERIMONIA - Uno Starc di lusso per il Sant'Andrea San Vito

L'amministrazione comunale di Trieste, con in testa il primo cittadino Roberto Dipiazza, ha consegnato ufficialmente al club biancazzurro il nuovo impianto, forte di un terreno in sintetico nuovo di zecca. C'è tanta voglia di riprendere l'attività, in particolare per i 300 tesserati del settore giovanile del club giuliano, che milita in Promozione

L'amministrazione comunale di Trieste ha tolto i veli ufficialmente al rifatto sintetico del campo Starc di via Locchi, l'impianto in uso dal Sant'Andrea San Vito militante in Promozione B. I lavori al manto erano finiti da due mesi circa, poi tra i dettagli (come la pitturazione della gradinata con i colori biancazzurri), impegni vari e l'occhio alle limitazioni pro-virus hanno fatto sì che la cerimonia venisse prevista sul finire di novembre. Un'opera dal costo di circa 350 mila euro e che ha lasciato soddisfatti i committenti, rappresentanti stavolta dal sindaco Roberto Dipiazza, dall'assessore allo sport e alla cultura Giorgio Rossi e dall'assessore ai lavori pubblici Elisa Lodi, accompagnati dal consigliere di circoscrizione (calciofilo) Corrado Tremul nonché da dirigenti e tecnici del Comune e dell'impresa lavoratrice MAST Srl di Brescia.

A tenere alto il vessillo del Sant'Andrea San Vito c'era il vice presidente Franco Mucchino, che ha avuto modo di affermare: “Ringraziamo vivamente il Comune per quanto avuto, ci è sempre stato vicino quando c'è stato qualche problema e pure stavolta possiamo solo ammirare la bontà del prodotto. E' meraviglioso, ora c'è molta voglia di provarlo perchè da martedì abbiamo bloccato del tutto gli allenamenti dopo le raccomandazioni di Ermes Canciani”. A proposito della futura ripresa calcistica, l'ex massimo dirigente del “Santa” e ora specialista della parte burocratica sostiene: “Si sentono tante voci..., gennaio, febbraio, marzo..., ma finchè non vedo, non ci credo. Le chiacchiere sono solo parole, io voglio toccare per crederci e allora non ci resta che aspettare le comunicazioni ufficiali. Il desiderio di ricominciare è tanto, abbiamo circa 300 tesserati a livello giovanile e non è decisamente poco, perciò la voglia di giocare c'è al pari della passione. Però siamo in un periodo storico particolare e non possiamo far altro che attendere di essere in sicurezza. E attendiamo con entusiasmo pure il completamento della cittadella dello sport in zona e in tal senso speriamo di riuscire a instaurare una collaborazione con Enrico Samer (imprenditore portuale e presidente della Pallanuoto Trieste, uno dei fautori di questo triangolo sportivo tra campo da calcio, palestra attigua e polo natatorio Bruno Bianchi, ndr)”. Una collaborazione ben vista dal sindaco Dipiazza, che punta a fare una tavola rotonda in tal senso per pianificare lo sviluppo di tale attività sportiva che tocca in prima persona i rioni di Sant'Andrea e San Vito ma che richiama l'interesse pure dei residenti in altri quartieri.

Massimo Laudani

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  Scritto da La Redazione il 27/11/2020
 

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