MANZANESE - Felipe: tornare nella "propria terra" è emozionante
Il difensore brasiliano, friulano d'adozione, pensa al proprio futuro: "Finchè avrò voglia di faticare, continuerò a giocare, ma qui posso pensare anche a cosa mi porterà il futuro, quando smetterò di giocare"
Emozione, ambizioni e tanti stimoli. Felipe Dal Bello scende in Serie D dopo tanti anni di massima serie, ma non sembra avvertire differenze. Il difensore riparte da Manzano per dare un contributo determinante in campo, ma pensa anche ad un futuro dopo che avrà "appeso gli scarpini al chiodo": "E' stata una scelta facile perchè per un lungo periodo mi sono allenato qui ed ho avuto modo di conoscere tutti, dalla società, allo staff tecnico, ai ragazzi. Devo dire che hanno gli stessi miei valori, si impegnano, vogliono dare il massimo e la società ha voglia di migliorarsi e di far crescere la Manzanese".
FUTURO - "Inizio a pensare più seriamente al futuro della mia carriera, ma almeno per un anno e mezzo voglio continuare a giocare. Ovviamente dipende tutto dal tempo, potrei continuare a giocare anche per tre anni, perchè voglio ancora faticare, impegnarmi e soffrire in campo, se sarà così anche in futuro continuerò a giocare. Il tempo però passa e penso che qui potrò capire cosa mi porterà il futuro, quando smetterò di giocare".
AMBIZIONI - "Sono emozionato, ho cambiato diverse squadre ma le conferenze di presentazione continuano sempre a darmi sensazioni positive. Tornare "nella mia terra", dove sono cresciuto ed ho avuto tanto affetto è sempre unico. L'ambizione dev'esserci sempre e credo che la Manzanese stia facendo un ottimo campionato, ora bisogna tenere i piedi ben saldi per terra e fare più punti possibile, poi si vedrà".
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AUDIO INTERVISTA - Trasmessa su Radio Gioconda FVG
Felipe: "Finchè avrò voglia di faticare, continuerò a giocare.