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Edizione provinciale di Udine


PORTIERI - Del Negro e Tion: non molliamo

I due estremi difensori, tesserati rispettivamente con Tricesimo e Udine United, continuano ad allenarsi con i “maestri” Di Giorgio e Lorenzon nonostante l’incertezza legata alla pandemia. E l’ex Risanese, Riviera, Ragogna strizza l’occhio al nuovo Carnico: “Dovesse ripartire, mi piacerebbe fare un’esperienza”

Tempo di pandemia, tempo di (perdurante) incertezza. La passione, però, batte anche l’emergenza. Matteo Del Negro (classe 1996) e Alessandro Tion (1986), portieri di ottimo livello, non mollano: non si sa mai che si debba riaccendere l’attività e, quindi, meglio essere pronti. Da qualche tempo entrambi si stanno allenando sotto l’occhio attento di Emanuele Lorenzon, estremo difensore dei Rangers Udine e “costola” della “ElevenProLab”, il progetto - in evoluzione - che l’ex Cjarlins Muzane Gianluca Parlato sta portando avanti assieme a Fabio Severini e Fausto Craighero, quest’ultimo attualmente impegnato, con successo, nella serie B maltese. Del Negro (curato pure dal preparatore “guru” del Tricesimo, Loris Di Giorgio) e Tion hanno trovato ospitalità al campo di Laipacco - frazione di Tricesimo - un impianto di grandi potenzialità ma che, trent’anni dopo la sua nascita, soffre incredibilmente di incuria e abbandono. Sono però sufficienti una porta, un paio di palloni e un maestro appassionatissimo e ancora in forma (nonostante l’anagrafe dica 1975) quale Lorenzon, per tenere alta l’attenzione e valorizzare la qualità della coppia. Che guarda al futuro con aspettative diverse. “Dopo la laurea (Economia Aziendale, con specializzazione in Amministrazione e Controllo, ndr) mi sarei dovuto trasferire, per completare gli studi, a Firenze - aggiorna Del Negro - e quello rimane ancora l’obbiettivo. Intanto mi alleno in compagnia di gente competente e in un clima di amicizia, cosi evito di arrugginirmi: e spero arrivi il momento di tornare in campo. Nonostante questa stagione mi sembra si debba considerare terminata, alla ripresa un’ esperienza toscana sarebbe perfetta.”  “

Io invece resterò in Friuli - precisa Tion - e, se come penso, non ricominceremo prima di settembre, nel frattempo non mi spiacerebbe una parentesi nel nuovo Carnico. Anzi, se permettete lancio un messaggio: se qualcuno cerca un bravo portiere, sono disponibile…” Evoluzione che sembra intrigare pure Lorenzon. “Sino a che rimarranno inalterati voglia, passione ed il fisico reggerà, non penso di smettere - avvisa - cosi, in attesa dell’agognato salto di categoria con i Rangers, vorrei provare il calcio della montagna”. (r.z.)

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  Scritto da La Redazione il 03/03/2021
 

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